Panama – Il Rettor Maggiore a Panama2019: “Il MGS non deve intrattenere i giovani per qualche anno. Si tratta di sperimentare la donazione e di continuare a donare tutta la nostra vita”

24 Gennaio 2019

(ANS – Città di Panama) – Ieri, mercoledì 23 gennaio, i giovani del Movimento Giovanile Salesiano (MGS) hanno vissuto una giornata molto profonda nei suoi messaggi, ricca di incontri e solida nella preghiera. Don Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore, e la Madre Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice, Madre Yvonne Reungoat, hanno condiviso con i giovani di tutto il mondo momenti di riflessione, festa e preghiera.

“Non abbiate paura di Dio” è stato uno dei principali messaggi che il Rettor Maggiore e la Madre Generale FMA hanno consegnato al Forum dei Giovani dell’MGS, un appuntamento che si è tenuto nella mattinata di ieri nella Basilica Don Bosco di Panama. Il forum, guidato da don Fabio Attard e suor Runita Borja, Consiglieri generali della Pastorale Giovanile delle due Congregazioni, ha visto radunati circa 200 giovani responsabili dell’MGS di diversi Paesi di tutto il mondo, allo scopo di lavorare su linee comuni a livello globale nel lavoro con i giovani.

Durante l’incontro, un gruppo di giovani ha posto ai due Superiori Generali delle domande. Un giovane angolano ha chiesto al Rettor Maggiore. “Si potrebbe curare meglio la formazione dei laici che collaborano con i salesiani?”

La risposta di Don Á.F. Artime ha aperto un panorama di riflessione per tutti i giovani del mondo: “Io credo che (la formazione dei laici) sia l’unico cammino possibile. Papa Francesco ha avvertito che c'è un pericolo nella Chiesa, che è il clericalismo. Attenzione, perché ‘clericalisti’ possono essere sacerdoti, religiosi, consacrate, gli stessi laici… Ma dobbiamo sapere che abbiamo tutti vocazioni diverse, ispirate dallo Spirito. La Chiesa del futuro dovrà essere meno clericale. L’unica via è camminare insieme, laici e consacrati, e la testimonianza sarà più ricca, più credibile, più attraente. Il Vangelo sarà più visibile. Ed è vero che dobbiamo fare percorsi di formazione, non è sufficiente con buona volontà… Un’opzione per il Vangelo non è questione di due o tre anni… Posso immaginare che tra dieci anni sarete testimoni ovunque voi siate. Il MGS non deve intrattenere i giovani per qualche anno. Si tratta di sperimentare la donazione e di continuare a donare tutta la nostra vita”.

L’MGS è un’iniziativa educativa aperta a tutti i giovani per renderli protagonisti della loro crescita umana e cristiana; ha un carattere missionario e la volontà di influenzare il territorio e la società civile, offrendo anche il proprio contributo alla Chiesa locale.

Il forum si è chiuso con l’Eucaristia presieduta dal Rettor Maggiore. Successivamente, nel pomeriggio, ha avuto inizio la grande festa MGS, che ha visto dapprima un fitto programma di canti, danze e attività di animazione per i circa 2.500 giovani. In serata ha avuto inizio la Veglia di Adorazione Eucaristica, presieduta da don Attard, e la festa si è conclusa con il messaggio della “buona notte” offerta da Don Á.F. Artime e Madre Reungoat.

Su Facebook sono disponibili i video del Forum e della Festa.

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