Italia – La “Sale Academy” di Cuneo

02 July 2018
There is no translation available.

(ANS – Cuneo) – Si è chiuso con un bilancio nettamente positivo il primo anno di corsi di musica e teatro strutturati all’interno della realtà oratoriana salesiana “Don Bosco” di Cuneo. Ecco il racconto del percorso laboratoriale, che ha visto il coinvolgimento degli studenti per tutto l’anno scolastico, attraverso un’intervista a Luca Binelloi, insegnante di batteria della “Sale Academy”, una serie di laboratori musicali fatti dai giovani per i giovani.

di don Alberto Maria Goia, SDB

Dopo il primo anno come giudichi l’esperienza? Un’impressione globale…

È stata un’esperienza positiva ed entusiasmante che ha contribuito alla crescita umana sia dei giovani, sia di tutti noi maestri. Non solo si è riusciti a trasmettere competenze artistiche ai ragazzi, ma si sono anche e soprattutto creati dei legami sinceri e spontanei, che sono maturati di settimana in settimana. Tra le diverse aree (teatro, chitarra, tastiera, percussioni, e basso) sono transitati più di 30 giovani, non solo facenti parte dell’oratorio; dunque, credo che per essere il primo anno sia un bel segnale.

La soddisfazione più bella e gratificante in questo primo anno? La difficoltà più evidente?

Vedere i loro sorrisi e la loro soddisfazione al termine dello spettacolo finale. Sono ragazzi che si sono impegnati e sono riusciti ad imparare molto in un solo anno. Come ‘maestri’ siamo fieri di ogni ragazzo, perché sappiamo esattamente dove ognuno di loro si è messo in gioco, sfidando le proprie insicurezze. Ed è lì che si cresce veramente. La difficoltà più grossa invece credo riguardi maggiormente l’organizzazione dal momento che si basa solo sul volontariato: il riuscire ad incastrare le riunioni periodiche dovendo tener conto delle diverse esigenze di tutti.

Come ti è sembrata questa proposta inserita nel carisma salesiano e nella conduzione dell’oratorio?

Credo che la dimensione associativa e non individuale sia una delle chiavi centrali della nostra proposta. La “Sale Academy” offre poi una possibilità di protagonismo a tanti ragazzi e ragazze più grandi, che possono sperimentarsi come maestri o responsabili nella gestione del progetto, contribuendo a diventare quei “buoni cristiani e onesti cittadini” come insegnava proprio Don Bosco. Infine, la dimensione del gioco-divertimento è un’altra caratteristica tipica del carisma salesiano, che sta alla base del nostro approccio all’insegnamento.

Come si è sostenuta questa attività? E quali proposte per il futuro?

Questa attività è potuta partire grazie al contributo della Fondazione CRC con il bando “giovani protagonisti”, e l’iscrizione da parte delle famiglie. La prospettiva è quella di crescere aumentando le aree artistiche (ad esempio canto e ballo), con la conseguente ricerca di altri maestri volontari. Anzi colgo l’occasione per rilanciare una possibile collaborazione con le scuole, soprattutto in merito all’alternanza scuola-lavoro.

Fonte: Salesiani Piemonte

InfoANS

ANS - “Agenzia iNfo Salesiana” is a on-line almost daily publication, the communication agency of the Salesian Congregation enrolled in the Press Register of the Tibunal of Rome as n 153/2007.

This site also uses third-party cookies to improve user experience and for statistical purposes. By scrolling through this page or by clicking on any of its elements, you consent to the use of cookies. To learn more or to opt out, click "Further Information".