Italia – Convegno di Pastorale Giovanile sul Primo Annuncio: “una Buona Notizia per me... E per te!”
Spécial

01 février 2019
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(ANS – Roma) – Nei giorni 2 e 3 febbraio 2019, presso la casa ispettoriale delle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) dell’Ispettoria Romana (via Marghera), si svolgerà un Convegno di Pastorale Giovanile sul Primo Annuncio, organizzato dalla Consigliera di Pastorale Giovanile, sr Loredana Locci, dalla Commissione di Pastorale Ispettoriale, con la consulenza di don Ubaldo Montisci, SDB, docente di Teologia dell’Educazione all’Università Pontificia Salesiana (UPS).

DESTINATARI sono Figlie di Maria Ausiliatrice, laici e giovani adulti che collaborano nella missione educativa salesiana, nei vari ambienti pastorali e che sentono l’urgenza di:

  • Risvegliare l’ardore missionario e la gioia di annunciare il Vangelo;
  • Approfondire i fondamenti teologici e pastorali del Primo Annuncio;
  • Conoscere più da vicino alcune modalità di contro-annuncio rivolte in forma massiva e preoccupanti ai giovani;
  • Approfondire in forma laboratoriale una modalità di Primo Annuncio.

Il Convegno risponde al bisogno espresso nell’Ispettoria romana delle FMA di rinnovare la propria proposta pastorale e a impegnarsi nel Primo Annuncio, secondo le indicazioni della Chiesa e dell’Istituto – il quale, insieme alla Congregazione dei Salesiani, nel 2018, aveva organizzato un Convegno sullo stesso tema.

In quell’occasione la Madre Generale delle FMA, Madre Yvonne Reungoat, aveva scritto:

Il Primo annuncio è oggi necessario e urgente specialmente in realtà segnate dall’anonimato delle città, dalla secolarizzazione e dalla desertificazione spirituale, dove non è raro incontrare persone disorientate, indifferenti, lontane dalla gioia del Vangelo; città dove la possibilità di contatti comunicativi si moltiplica, ma spesso c’è carenza di relazioni interpersonali di qualità e mancano punti riferimenti essenziali che non siano solo servizi, ma anche incontri veri, fino all’incontro che cambia la vita come quello con la persona di Gesù. Il Primo annuncio è necessario in realtà divenute multietniche, multiculturali, multi-religiose, dove la testimonianza gioiosa da parte dei cristiani è il principale canale di comunicazione della realtà che abita il loro cuore. Non si tratta anzitutto di annunciare una dottrina, ma di suscitare la domanda intorno a ciò che ci rende felici, gioiosi in quanto cristiani innamorati di Gesù e del suo Vangelo.

Il Convegno non vuole essere un evento fine a se stesso, ma l’inizio di un cammino di risignificazione pastorale delle opere dell’Ispettoria FMA.

Sarà articolato in tre momenti. Dopo il saluto della Consigliera per la Pastorale Giovanile dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, Sr. Runita Borja, e dell’Ispettrice, sr Angela Maria Maccioni, inizierà la Fase ESPRESSIVA in cui i partecipanti saranno coinvolti nel processo di formazione, attraverso il vissuto personale in ordine al tema trattato.

Seguirà poi la Fase FONDATIVA in cui don Ubaldo Montisci illustrerà le principali categorie di Primo Annuncio, chiarificando i termini in relazione all’Evangelizzazione, alla missione, alla Catechesi, e don don Andrea Lonardo, direttore della Pastorale Universitaria di Roma, tratterà il tema del Kerigma.

A seguire si svolgerà una celebrazione della Parola, animata da don Pinheiro Jourdan, Responsabile del Settore per il catecumenato dell’Ufficio Catechistico della CEI. La prima giornata terminerà con la tradizionale “Buona notte” a cura dell’ambito della “Missione ad Gentes” dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice.

Domenica 3 febbraio, dopo la celebrazione eucaristica presieduta dall’Ispettore della Circoscrizione Speciale Italia Centrale (ICC), don Stefano Aspettati, continuerà la fase fondativa con una relazione di Don Ubaldo Montisci dal titolo: “Il Primo Annuncio nella spiritualità salesiana”.

A seguire i partecipanti saranno coinvolti in un laboratorio intitolato “Rivoluzione mediale e nuove sfide educative” con il prof. Marco Brusati, docente di “Progettazione di eventi” presso l’Università degli Studi di Firenze, e direttore dell’“Associazione Hope”.

Nel pomeriggio, inizierà la fase di METODOLOGIA E SINTESI PERSONALE FINALE in cui si svolgeranno quattro laboratori:

  • “A piedi nudi… nella Terra Santa della Famiglia!” animato dal dott.  Ruggero Diella e dalla dott.ssa Loredana Simeone, Salesiani Cooperatori;
  • “Oltre il muro dell’incomunicabilità: il primo annuncio attraverso la relazione”, a cura della prof.ssa Mara Scoliere, Salesiana Cooperatrice, psicologa e docente UPS;
  • “Accendere la sete di Infinito: il primo annuncio agli adolescenti”, condotto dal prof. Alessandro Ricci, psicologo e docente UPS;
  • “A ritmo di web: scateniamo l’annuncio”, guidato dal dott. Diego Buratta, della Cooperativa Sociale “Pepita ONLUS”.

Il Convegno si concluderà con l’assemblea conclusiva che avrà lo scopo di rileggere l’esperienza vissuta.

InfoANS

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