Stati Uniti – Le Missioni Salesiane e l’industria postale americana

19 Settembre 2016

(ANS – Washington) – La Procura Missionaria Salesiana di New Rochelle – Salesian Missions – è stata inserita in uno speciale progetto sull’industria postale americana a cura dello Smithsonian’s National Postal Museum, che ripercorre, attraverso una mostra sia fisica, sia virtuale, la storia della collaborazione tra il servizio postale degli Stati Uniti e l’industria privata, a vantaggio delle comunicazioni e degli affari della nazione.

Il progetto sviluppato ha preso in esame i 200 anni di collaborazione tra industria privata e lo “United States Postal Service”: un settore che riguarda oltre 8 milioni di posti di lavoro negli Stati Uniti, genera più di 1,3 miliardi di dollari di fatturato e comprende l’8% del PIL del paese.

“Siamo orgogliosi che gli sforzi compiuti da Salesian Missions e in particolare da don Edward Cappelletti, SDB, a vantaggio dell’industria postale americana siano debitamente riconosciuti da quest’importante istituzione nazionale”, riportano i Salesiani dalla Procura di New Rochelle.

Fondata nel 1946 da don James O’Loughlen, la Procura Missionaria venne affidata nel 1959 a don Edward Cappelletti, da cui ricevette grande impulso e dinamismo per i successivi 37 anni, fino al 1996.

Nel 1963 don Cappelletti avviò un programma di raccolta fondi per corrispondenza. Il personale di dattilografi aveva creato manualmente una delle prime forme di mailing list, selezionando possibili donatori dagli elenchi telefonici: all’inizio si partì facendo una selezione tra i cittadini i cui cognomi erano evidentemente italiani o irlandesi (e perciò probabilmente cattolici); poi venne sviluppata una prima base di dati di potenziali benefattori ispanici, ottenuta incrociando i nomi estratti dall’elenco telefonico di Porto Rico con alcune liste di cognomi presenti tra i cittadini statunitensi.

Dopo la costruzione del nuovo edificio della Procura, nel 1970, nei nuovi ambienti giunsero nuovi dipendenti, vennero installati nuovi macchinari, che automatizzarono parte del lavoro e vennero sviluppati sistemi via via più raffinati per raggiungere via posta i benefattori. Nel 1975 venne raggiunto l’obiettivo di un milione di persone iscritte nella propria base di dati e venne anche avviata la prima serie di pubblicazioni motivazionali – una pratica all’avanguardia per l’epoca.

Negli anni ’80 don Cappelletti proseguì l’opera sviluppando un programma di targetizzazione cattolica proprietario, più efficiente rispetto alle precedenti liste precompilate di nominativi; inoltre, riconoscendo una crescente popolazione latina in alcuni stati degli Stati Uniti avviò la creazione di una mailing list in spagnolo. Alla crescita della base di dati corrispose pure il miglioramento tecnologico: sul finire del decennio e poi negli anni ’90 computer e server andarono a sostituire macchine da scrivere ed elaboratori.

Attualmente il database della Procura Missionaria Salesiana di New Rochelle conta 8 milioni di nominativi e nell’ambito del programma postale ordinario vengono effettuate ogni anno oltre 30 milioni di consegne.

La mostra virtuale è disponibile al seguente qui

InfoANS

ANS - "Agenzia iNfo Salesiana" - è un periodico plurisettimanale telematico, organo di comunicazione della Congregazione Salesiana, iscritto al Registro della Stampa del Tribunale di Roma, n. 153/2007.

Questo sito utilizza cookie anche di terze parti, per migliorare l'esperienza utente e per motivi statistici. Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più o negare il consenso clicca il tasto "Ulteriori informazioni".