Spagna – Un viaggio in Siria, attraverso il progetto “Suriya”

29 Aprile 2019

(ANS – Madrid) – Data la complessità di un progetto di accoglienza dei rifugiati e considerato che ci sono organizzazioni più preparate per questi compiti, i centri giovanili salesiani spagnoli si sono chiesti perché non aiutare i minori dei Paesi di provenienza dei rifugiati, facendo ciò che sanno fare meglio e che li identifica pienamente: lavorare con i bambini e i giovani spagnoli, favorendo la sensibilizzazione sul tema e raccogliendo aiuti materiali per le aree in conflitto. Per questo, a marzo 2017 è stato presentato il Progetto di Solidarietà: “Suriya” (trascrizione fonetica della parola “Siria” in arabo), che procede tuttora e rilancia le sue attività.

Il progetto “Suriya” è nato come impegno a breve, medio e lungo termine, a partire dal gemellaggio dei centri giovanili salesiani di Spagna e Siria. Sin dall’inizio, sono state realizzate diverse azioni di sensibilizzazione, sostegno e raccolta fondi per rispondere alle esigenze dei centri giovanili salesiani in Siria. Tali esigenze sono raggruppati in tre grandi segmenti: generi di prima necessità, materiali per lo studio e la formazione psicologica delle squadre di animazione e, infine, materiale vario per le attività ricreative del centro giovanile.

Nell’ambito del progetto “Suriya” il 2 dicembre 2017 si tenne una veglia giovanile in contemporanea nei centri giovanili di Spagna e Siria sostenuti dal Movimento Giovanile Salesiano. Nel 2018 è stata poi lanciata la campagna “braccialetti e dolcetti solidali”, commissionati per diverse feste e attività degli stessi centri giovanili e da altri gruppi, che è servita a sostenere gli oratori salesiani in Siria.

Ora, nel prossimo mese di maggio don Santi Domínguez (Coordinatore Nazionale dei Centri Giovani Salesiani) e María Alonso (animatrice della Centro Giovanile “María Auxiliadora”) si recheranno in Siria per visitare i centri giovanili salesiani gemellati, ad Aleppo e Damasco. Scopo di questo viaggio è conoscere di prima mano la realtà dei centri giovanili in Siria, vedere come vivono e di cosa hanno bisogno. Durante la visita incontreranno animatori e salesiani, condivideranno la vita e avranno il tempo di raccogliere un po’ di materiale grafico per aiutare poi la preparazione di supporti e materiali in Spagna.

Nei prossimi mesi sono in programma anche una mostra fotografica itinerante per far conoscere la realtà dei rifugiati, e l’accoglienza di diversi animatori salesiani provenienti dalla Siria affinché collaborino alle attività estive dei centri giovanili salesiani o ad altre iniziative previste dalla legge.

Il progetto “Suriya” è realizzato in stretta collaborazione tra la Commissione Nazionale dei Centri Giovani di Spagna e i Delegati per la Pastorale Giovanile dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice in Siria.

InfoANS

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