(ANS – Annecy) – Dal 6 al 13 aprile 2024, 37 salesiani delle quattro Ispettorie polacche hanno partecipato al loro ritiro annuale, realizzato quest’anno nella forma di un pellegrinaggio in Francia sul tema “Imparate da me, che sono mite e umile di cuore (Mt 11,29). Con San Francesco di Sales alla scuola del Divino Amore”. La maggior parte dei partecipanti erano Direttori delle comunità e responsabili delle presenze dell’Ispettoria di Cracovia (PLS), accompagnati dall’Ispettore, don Marcin Kaznowski, dal suo Vicario don Zygmunt Kostka, organizzatore del ritiro, e dall’Economo ispettoriale, don Piotr Pawelec.
(ANS – Heverlee) – “Don Bosco Youth-Net ivzw” (DBYN), la rete europea delle organizzazioni giovanili salesiane, e i suoi partner annunciano un nuovo progetto per la gioventù e la promozione di valori quali il dialogo interculturale e interreligioso, l’inclusione, la tutela dell’ambiente e l’impegno civico – senza dimenticare la spiritualità e il recupero di antiche tradizioni ed elementi culturali comuni al Vecchio Continente. Si tratta di un progetto intimamente salesiano, in quanto mette al centro i giovani, il loro dinamismo e la loro capacità di impegnarsi per un mondo migliore, e che s’intitola: “Young Pilgrims of Hope” (Giovani Pellegrini di Speranza).
(ANS – Viedma) – All’insegna del motto “In preghiera con Zatti, siamo missione”, nel fine-settimana del 9 e 10 marzo 2024, a Viedma, nella Provincia argentina di Río Negro, si è svolto il X Pellegrinaggio in onore di Artemide Zatti, in commemorazione del 73° anniversario della sua morte, avvenuta il 15 marzo 1951.
(ANS – Roma) – Si è conclusa nella giornata di domenica 4 febbraio 2024 la tappa romana del percorso di preparazione dei consacrati e delle consacrate in vista del Giubileo del 2025. Composto da vari elementi significativi, tra cui il pellegrinaggio con partenza e arrivo presso la Basilica salesiana del Sacro Cuore a Roma, questo momento ha radunato circa 400 religiosi da tutto il mondo, che hanno ricevuto dal Santo Padre lo specifico mandato di essere “segni di riconciliazione fra gli uomini” lì dove Dio li ha chiamati ad operare.
(ANS – Roma) - La Basilica del Sacro Cuore di Gesù a Roma ha avuto la grazia straordinaria di accogliere oltre 400 religiosi provenienti da tutto il mondo giunti a Roma per partecipare ad un pellegrinaggio “sulla via della pace” rivolto a rinnovare l’impegno dei religiosi per la riconciliazione e la pace.
(ANS – Roma) – La Basilica “Sacro Cuore di Gesù” a Roma si appresta a ricevere, nella giornata di sabato 3 febbraio 2024, oltre 400 religiosi provenienti da tutto il mondo, giunti a Roma per partecipare ad un pellegrinaggio “sulla via della pace”, volto a rinnovare l’impegno dei religiosi per la riconciliazione e la pace. Il pellegrinaggio avrà come punto di partenza e di arrivo proprio la basilica salesiana del Sacro Cuore, e verrà realizzato a margine della XXVIII Giornata Mondiale della Vita Consacrata (2 febbraio 2024) e nell’ambito di un percorso più ampio di preparazione dei consacrati e delle consacrate all’Anno Santo del 2025.
Interviste
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Italia – Un salesiano sulla linea del fronte della guerra in Ucraina: “Conta la vicinanza, le parole arrivano dopo”
- Mercoledì, 17 Aprile 2024
(ANS – Roma) – Come racconta con una gentilezza che non sembra arrivare dall’orrore, in questi giorni a Roma si sta “un po’ riposando”. Don Oleh Ladnyuk è un sacerdote salesiano ucraino che fa il cappellano militare al fronte, tra i soldati che combattono in difesa del Paese e tra i civili che da oltre due anni hanno vista spazzata via la loro vita. Porta gli aiuti umanitari dove cadono i missili e da quei posti aiuta nell’opera di evacuazione di giovani e adulti - finora almeno 500 persone, ma sono probabilmente molte di più. In questi giorni il salesiano – che svolge il suo ministero a Dnipro e insegna Storia in una scuola statale della città – si trova a Roma per partecipare con altri due sacerdoti e una decina di laici del suo Paese al corso di formazione “Accompanying when Trauma Hits” (Accompagnare quando colpisce un trauma), ospitato dall’Università Pontificia Salesiana in collaborazione con la Facoltà di Scienze dell’Educazione, con la Fondazione “DON BOSCO NEL MONDO” e il Don Bosco Network. Un progetto che intende fornire strumenti teorici e metodologici per affrontare i traumi provocati dalla guerra.
Editoriale
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Myanmar – La tragedia dei bambini innocenti nel mezzo dei conflitti armati
(ANS – Naypyidaw) - Il Myanmar si trova immerso in una situazione di profondo dolore e angoscia, poiché vite innocenti, in particolare quelle dei bambini, continuano ad essere falciate via senza pietà nel perdurante conflitto armato. Migliaia di famiglie sono sconvolte dalla tragica perdita dei propri cari, mentre la violenza continua senza che si riesca a vederne la fine. Questa settimana, un accorato appello dal Myanmar ha raggiunto la redazione, facendo luce sulla straziante morte di una giovane ragazza, Juliet, in un attacco aereo militare, e invocando un appello unificato a pregare e ad agire.
Eventi
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Italia – “Educazione e cultura del safeguarding nello sport. Verso la costituzione di modelli di tutela e prevenzione”: convegno della PGS con l’UPS
- Martedì, 09 Aprile 2024
(ANS – Roma) – La sinergia tra le Polisportive Giovanili Salesiane (PGS) e l’Università Pontificia Salesiana (UPS) di Roma ha dato vita al convegno “Educazione e cultura del safeguarding nello sport. Verso la costituzione di modelli di tutela e prevenzione” che si svolgerà il prossimo 13 aprile, ore 9:00-12:45, presso le strutture dell’UPS di Roma.
L'Approfondimento
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Italia – Testimonianze dal “Mondo Salesiano”: la pastorale fatta in rete con il territorio, la modernità assoluta di idee di due secoli fa
- Venerdì, 19 Aprile 2024
(ANS – Ancona) – I miei genitori si sono conosciuti e sposati nella parrocchia salesiana di Marsala. I due fratelli di papà erano salesiani in Sicilia: insegnavano, uno all’Istituto Teologico “San Tommaso” di Messina, sulla collina che domina lo stretto; l’altro, nella stessa città, al “San Luigi”. Ho respirato il profumo di “Don Bosco” fin nel midollo. Quando con la mia famiglia sono arrivato ad Ancona, a mio padre, che era ingegnere in ferrovia, è stata assegnata una casa a pochi metri dalla stazione ferroviaria, ma anche dalla chiesa salesiana, e ho pensato che fosse proprio nel mio destino.
Il Messaggio del Rettor Maggiore
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SONO UN SALESIANO E SONO UN BORORO
- Martedì, 16 Aprile 2024
IL MESSAGGIO DEL RETTOR MAGGIORE, Cardinale Ángel Fernández Artime
Diario di una giornata missionaria felice e benedetta.
Cari amici, vi scrivo da Meruri, nello stato del Mato Grosso do Sul, in Brasile. Scrivo questo saluto quasi come se fosse una cronaca giornalistica, perché sono passate 24 ore da quando sono arrivato in mezzo a questa città.