L'Approfondimento

(ANS) – Dal primo incontro di Cumbayá (Ecuador), 30 anni fa, i processi educativi nel continente hanno trovato un epicentro collaborativo, che ha dato vita alla Scuola Salesiana in America (ESA, in spagnolo), come forum di riflessione e cammino comune. Molti Salesiani di Don Bosco (SDB), Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) e altri gruppi della Famiglia Salesiana (FS) hanno arricchito questo cammino sinodale, mettendo al centro i giovani e il loro sviluppo integrale. Cosa ci chiede il presente in campo educativo? Come stiamo costruendo la Scuola Salesiana del futuro? Possiamo rafforzare ulteriormente questa grande rete educativa salesiana in America? Alcune FMA e salesiani, presenti al primo incontro del 1994, condividono la loro esperienza e la loro visione di come questo cammino abbia permesso una crescita nella comprensione della realtà giovanile, nelle decisioni strategiche all’interno delle stesse Ispettorie e nelle sfide che emergono per l’educazione salesiana.

(ANS – Ancona) – I miei genitori si sono conosciuti e sposati nella parrocchia salesiana di Marsala. I due fratelli di papà erano salesiani in Sicilia: insegnavano, uno all’Istituto Teologico “San Tommaso” di Messina, sulla collina che domina lo stretto; l’altro, nella stessa città, al “San Luigi”. Ho respirato il profumo di “Don Bosco” fin nel midollo. Quando con la mia famiglia sono arrivato ad Ancona, a mio padre, che era ingegnere in ferrovia, è stata assegnata una casa a pochi metri dalla stazione ferroviaria, ma anche dalla chiesa salesiana, e ho pensato che fosse proprio nel mio destino.

(ANS – Roma) – È una tarda mattinata di fine settembre, ha appena smesso di piovere quando il telefono squilla. Attendo la chiamata da giorni: il test di ingresso all’Università Pontificia Salesiana lo avevo superato brillantemente ma, accanto al giudizio di ammissione, c’era un avviso a impensierirmi: “Si richiede colloquio con il decano”. Sono gli anni in cui ci si gioca il futuro, quando il liceo è alle spalle e una scelta sbagliata può avere ripercussioni per la vita. Così come un rifiuto, soprattutto quando l’esistenza ti si è da poco stravolta e hai dovuto iniziare a viverla un metro più in basso, su una carrozzina.

(ANS – New Rochelle) – “Salesian Missions”, la Procura Missionaria salesiana di New Rochelle, negli Stati Uniti, si unisce alle organizzazioni umanitarie e internazionali di tutto il mondo per porre l’attenzione sulla condizione dei bambini senza fissa dimora, nella Giornata Internazionale a loro dedicata. La Giornata offre alle organizzazioni e ai milioni di bambini di strada, nei Paesi di tutto il mondo, l’opportunità di far sentire la propria voce, assicurando che i loro diritti non vengano ignorati.

Pagina 1 di 168

InfoANS

ANS - "Agenzia iNfo Salesiana" - è un periodico plurisettimanale telematico, organo di comunicazione della Congregazione Salesiana, iscritto al Registro della Stampa del Tribunale di Roma, n. 153/2007.

Questo sito utilizza cookie anche di terze parti, per migliorare l'esperienza utente e per motivi statistici. Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più o negare il consenso clicca il tasto "Ulteriori informazioni".