Torino, Italia - 29 gennaio 1886 - Il 29 gennaio 1886, all’epoca festa di San Francesco di Sales, venne inaugurata una nuova cappella nella camera accanto a quella di Don Bosco. In questa cappella senza titolo e senza nome il Santo dei Giovani celebrò la sua ultima Messa, all’inizio del mese di dicembre 1887.
Torino, Italia - 1862 - Questa fu la stanza utilizzata da Don Bosco dal 1862 al 1888 e poi da Don Michele Rua, suo Primo Successore. Don Rua continuò a dormire in quella stessa stanza, seppure in un divano letto, dal 1888 fino al 6 aprile 1910, giorno della sua partenza per la Casa del Padre.
(ANS – Lecce) – Il 6 maggio tutta la Congregazione Salesiana ricorda quel grande modello di santità giovanile che è san Domenico Savio. A Lecce, però, lo si celebra in modo particolare perché lì sorge l’unica basilica al mondo a lui dedicata. Essa è custode di una reliquia del santo ed è segno visibile, per i Leccesi e per l’Ispettoria salesiana dell’Italia Meridionale, di una proposta di vita cristiana autentica vissuta nello stile tipico di Domenico Savio: amicizia con il Signore e relazioni gioiose con i coetanei. E quest’anno, inoltre, il giovane santo ha radunato nella preghiera per la vita i fedeli di Lecce con quelli di Torino-Valdocco.
(ANS – Torino) – “Amate ciò che amano i giovani, affinché essi amino ciò che amate voi”. Questa celebre massima di Don Bosco si è concretizzata in disegni e colori sui muri attorno a Valdocco, dove nelle ultime due settimane un celebre street artist, il brindisino Andrea Sergio, in arte “Mr. Wany”, ha illustrato con le sue bombolette spray la storia di Don Bosco.
Torino, Italia – 2018 – La vita di Don Bosco e la sua azione in favore dei giovani sono ora ritratte su un lungo murale che parla ai giovani, ai pellegrini e agli abitanti del rione di Valdocco.
Valdocco, Torino – 1887 – Su quel divano e attorno a quel leggio Don Bosco trascorse gli ultimi mesi della sua vita. Lì si riposava, pregava, lavorava, riceveva visite e raccontava al suo segretario gli inizi dell’Oratorio.
Interviste
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Italia – Un salesiano sulla linea del fronte della guerra in Ucraina: “Conta la vicinanza, le parole arrivano dopo”
- Mercoledì, 17 Aprile 2024
(ANS – Roma) – Come racconta con una gentilezza che non sembra arrivare dall’orrore, in questi giorni a Roma si sta “un po’ riposando”. Don Oleh Ladnyuk è un sacerdote salesiano ucraino che fa il cappellano militare al fronte, tra i soldati che combattono in difesa del Paese e tra i civili che da oltre due anni hanno vista spazzata via la loro vita. Porta gli aiuti umanitari dove cadono i missili e da quei posti aiuta nell’opera di evacuazione di giovani e adulti - finora almeno 500 persone, ma sono probabilmente molte di più. In questi giorni il salesiano – che svolge il suo ministero a Dnipro e insegna Storia in una scuola statale della città – si trova a Roma per partecipare con altri due sacerdoti e una decina di laici del suo Paese al corso di formazione “Accompanying when Trauma Hits” (Accompagnare quando colpisce un trauma), ospitato dall’Università Pontificia Salesiana in collaborazione con la Facoltà di Scienze dell’Educazione, con la Fondazione “DON BOSCO NEL MONDO” e il Don Bosco Network. Un progetto che intende fornire strumenti teorici e metodologici per affrontare i traumi provocati dalla guerra.
Editoriale
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Myanmar – La tragedia dei bambini innocenti nel mezzo dei conflitti armati
(ANS – Naypyidaw) - Il Myanmar si trova immerso in una situazione di profondo dolore e angoscia, poiché vite innocenti, in particolare quelle dei bambini, continuano ad essere falciate via senza pietà nel perdurante conflitto armato. Migliaia di famiglie sono sconvolte dalla tragica perdita dei propri cari, mentre la violenza continua senza che si riesca a vederne la fine. Questa settimana, un accorato appello dal Myanmar ha raggiunto la redazione, facendo luce sulla straziante morte di una giovane ragazza, Juliet, in un attacco aereo militare, e invocando un appello unificato a pregare e ad agire.
Eventi
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Italia – “Educazione e cultura del safeguarding nello sport. Verso la costituzione di modelli di tutela e prevenzione”: convegno della PGS con l’UPS
- Martedì, 09 Aprile 2024
(ANS – Roma) – La sinergia tra le Polisportive Giovanili Salesiane (PGS) e l’Università Pontificia Salesiana (UPS) di Roma ha dato vita al convegno “Educazione e cultura del safeguarding nello sport. Verso la costituzione di modelli di tutela e prevenzione” che si svolgerà il prossimo 13 aprile, ore 9:00-12:45, presso le strutture dell’UPS di Roma.
L'Approfondimento
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Italia – Testimonianze dal “Mondo Salesiano”: la pastorale fatta in rete con il territorio, la modernità assoluta di idee di due secoli fa
- Venerdì, 19 Aprile 2024
(ANS – Ancona) – I miei genitori si sono conosciuti e sposati nella parrocchia salesiana di Marsala. I due fratelli di papà erano salesiani in Sicilia: insegnavano, uno all’Istituto Teologico “San Tommaso” di Messina, sulla collina che domina lo stretto; l’altro, nella stessa città, al “San Luigi”. Ho respirato il profumo di “Don Bosco” fin nel midollo. Quando con la mia famiglia sono arrivato ad Ancona, a mio padre, che era ingegnere in ferrovia, è stata assegnata una casa a pochi metri dalla stazione ferroviaria, ma anche dalla chiesa salesiana, e ho pensato che fosse proprio nel mio destino.
Il Messaggio del Rettor Maggiore
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SONO UN SALESIANO E SONO UN BORORO
- Martedì, 16 Aprile 2024
IL MESSAGGIO DEL RETTOR MAGGIORE, Cardinale Ángel Fernández Artime
Diario di una giornata missionaria felice e benedetta.
Cari amici, vi scrivo da Meruri, nello stato del Mato Grosso do Sul, in Brasile. Scrivo questo saluto quasi come se fosse una cronaca giornalistica, perché sono passate 24 ore da quando sono arrivato in mezzo a questa città.