Un’alleanza trasversale e interreligiosa che mira alla protezione e la promozione dei diritti dei minori migranti e rifugiati. L’iniziativa è nata a livello internazionale da agenzie educative e associazioni con l’idea di creare rete, partendo dall’analisi dei dati e dei casi di studio per giungere all’elaborazione di una strategia comune.
Tre, in particolare, le tematiche su cui è stata sviluppata la bozza di Piano d’Azione e il programma del Forum:
- il supporto spirituale ai minori e ai professionisti che si occupano di loro come fonte di cura e resilienza;
- il ruolo della fede nel rafforzare la continuità nella protezione dei minori migranti e rifugiati;
- il ruolo della fede nella costruzione di società basate sulla pace e lotta alla xenofobia.
Importante il ruolo della Famiglia Salesiana e dell’ONG salesiana “Volontariato Internazionale per lo Sviluppo” (VIS), invitati a partecipare a questo importante momento di confronto. Presenti nel comitato organizzatore italiano, infatti, oltre al VIS anche “Salesiani per il Sociale”, l’associazione “Don Bosco2000” e i Salesiani di Don Bosco.
Tra i relatori del Forum, Nico Lotta, Presidente del VIS, ha parlato all’interno dell’assemblea plenaria dal titolo “Il ruolo della fede nella costruzione di società basate sulla pace e lotta alla xenofobia”. In particolare, il suo intervento, presentato nella giornata di giovedì 18, ha centrato il ruolo specifico dell’educazione per favorire tale processo.
Mentre Barbara Terenzi, Coordinatrice del VIS dell’Ufficio per i Diritti Umani e l’Advocacy, da parte sua ha svolto il ruolo di Coordinatrice del Comitato organizzativo italiano del Forum.
Dopo tre giorni di intensi dibattiti e confronti sui temi dei Diritti Umani e delle iniziative in favore dei minori, i lavori si sono chiusi nella mattinata di oggi, 19 ottobre, presso la Curia Generalizia della Compagnia di Gesù, per discutere i risultati del Forum ed i prossimi passi.
