Irlanda – Partito il progetto “Giovani europei a rischio: nuove risposte salesiane”
In evidenza

15 Marzo 2017

(ANS – Dublino) – Dall’8 al 10 marzo si è tenuto a Dublino e a Maynooth il primo incontro del progetto “Giovani europei a rischio: nuove risposte salesiane” che coinvolge istituzioni sociali dei Salesiani di 6 paesi europei: Germania, Belgio, Slovenia, Spagna, Irlanda e Polonia. Il progetto mira a condividere il lavoro di ciascuna delle istituzioni coinvolte, specializzate in vari aspetti del lavoro con i giovani a rischio.

A questo primo raduno hanno partecipato tre rappresentanti per organizzazione, e il Don Bosco International ha partecipato come ospite.

Tali appuntamenti internazionali avranno cadenza semestrale e si realizzeranno in ciascuno dei sei paesi coinvolti, con il sostegno del programma “Erasmus+”, sollecitato dall’Ispettoria salesiana della Germania, e il supporto di altri soggetti. Ogni incontro, abbina sessioni di formazione sui temi salienti dell’intervento socio-educativo salesiano, con visite e incontri presso le sedi in cui si svolgono i progetti ed incontri con gli educatori.

Nell’incontro svoltosi in Irlanda, il tema specifico di confronto ha riguardato l’intervento terapeutico con i minori accolti nelle strutture residenziali. Tricia McDonnell e Martin Burke hanno presentato dei percorsi sul supporto agli educatori e sulla metodologia terapeutica applicata da “Don Bosco Care”, istituzione salesiana che offre un’abitazione a quei ragazzi che per vari motivi non possono risiedere con la propria famiglia.

Brian Hogan, il Direttore del “Don Bosco Care”, ha poi approfondito le questioni tecniche del lavoro dell’organizzazione e ha coordinato la riunione, alla quale ha presenziato anche l’Economo dell’Ispettoria Irlandese (IRL), don Paddy Hennessy. Presenti per un incontro informale anche l’Ispettore, don Michael Casey, e don Eunan McDonnell.

Il progetto appena avviato è in sintonia con il lavoro svolto dal Dicastero per la Pastorale Giovanile nel campo dell’Opzione Preferenziale, sotto il coordinamento globale di don Daniel García, e con la collaborazione a livello europeo del Don Bosco International; un lavoro che ricerca in primo luogo di far conoscere ed entrare in contatto, in vista di un futuro coordinamento, le diverse realtà che lavorano con i giovani a rischio.

Il prossimo appuntamento è previsto a Bruxelles dal 25 al 27 ottobre, sarà organizzato dalla “Jeugdhulp”, il servizio per i giovani a rischio promosso dall’Ispettoria “Belgio Nord” (BEN), e si concentrerà sul lavoro con le famiglie.

NOTIZIE CORRELATE

InfoANS

ANS - "Agenzia iNfo Salesiana" - è un periodico plurisettimanale telematico, organo di comunicazione della Congregazione Salesiana, iscritto al Registro della Stampa del Tribunale di Roma, n. 153/2007.

Questo sito utilizza cookie anche di terze parti, per migliorare l'esperienza utente e per motivi statistici. Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più o negare il consenso clicca il tasto "Ulteriori informazioni".