RISURREZIONE DI CRISTO: CAPPELLA PINARDI
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06 Aprile 2016

La prima foto in bianco e nero della Cappella Pinardi, con, sulla parete dietro l’altare, una tela del pittore Paolo Giovanni Crida (1886-1967) rappresentante la Risurrezione di Cristo; ricorda la Pasqua 1846, giorno in cui Don Bosco inaugurò l’antica cappella Pinardi.

Il Signor Pinardi fece entrare Don Bosco sotto la tettoia per una porta posteriore (chiusa adesso dalla grande lapide di fondo). Disse: “E ciò che ci va per il suo laboratorio”. E Don Bosco: “Ma io voglio fare un oratorio, cioè una piccola chiesa dove portare a pregare i miei ragazzi”. Intanto si guardava in giro: era solo una povera tettoia, bassa, appoggiata al lato nord della casa Pinardi. Un muretto tutto intorno la trasformava in una specie di baracca o stanzone. Misurava m. 15 per 6. Don Bosco disse: “Troppo bassa, non mi serve”. Ma Pinardi: “Farò abbassare il pavimento di mezzo metro, farò il pavimento di legno, metterò porte e finestre. Ci tengo ad avere una chiesa”.

Don Bosco tornò di corsa ai suoi ragazzi e gridò: “Allegri! Abbiamo trovato l’oratorio! A Pasqua ci andremo: è là, in casa del Signor Pinardi!”

 

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