L'Approfondimento

(ANS – Dili) – Ogni evento della Regione Asia Est-Oceania si rivela una preziosa esperienza carismatica, fonte di ispirazione e saggezza. Il recente XII Congresso degli Exallievi di Don Bosco dell’Asia e dell’Oceania, tenutosi il 25 e il 26 giugno scorsi, non ha fatto eccezione.

(ANS – Brasilia) – Ieri, 14 luglio, è ricorso il 138° anniversario dall’arrivo dei primi salesiani in Brasile, avvenuto in quella data del 1883. In verità “La prima terra americana su cui i salesiani misero piede fu il Brasile. Questo accadde nel 1875, quando la cosiddetta Prima Spedizione Missionaria, che Don Bosco inviò in Argentina, passò per Rio de Janeiro, capitale dell’Impero del Brasile” (Os Salesianos No Brasil, di don Luiz MARCIGAGLIA, 1955, p.13). Il 14 luglio del 1883, tuttavia, resta nella storia perché, quella volta, i salesiani giunsero per restare.

(ANS – Roma) – In una Congregazione globale come quella salesiana, presente in 134 Paesi del mondo, e nel contesto dei processi sociali in atto in tutto il mondo, che vedono le società diventare sempre più multietniche e multiculturali, l’apprendimento delle lingue diventa un impegno irrinunciabile per chi intende proclamare il Vangelo e lavorare per l’educazione dei giovani. Don Alfred Maravilla, Consigliere Generale per le Missioni, offre una sua riflessione sul tema.

(ANS – Madrid) – Quando si parla della fondazione degli Exallievi di Don Bosco c’è una figura di indubbio rilievo che merita di essere debitamente conosciuta e approfondita: quella di Carlo Gastini, uno dei primi giovani cresciuti a Valdocco dal Santo dei Giovani. A motivo del recente 150° anniversario della nascita simbolica degli Exallievi (1870 - 24 giugno - 2020), è stata realizzata una biografia sulla sua figura. Il testo, edito in spagnolo, s’intitola: “Carlo Gastini - El poeta de Valdocco”.

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