Germania – I rifugiati di Monaco e Norimberga accompagnati dalla “Fondazione BNP Paribas” e i Salesiani

27 Ottobre 2016

(ANS – Monaco) – Le parole di Papa Francesco sembrano tratte dai Padri della Chiesa, ma con un linguaggio più attuale e valido a fronte delle realtà urgenti che vivono i rifugiati, in particolare i giovani. Papa Francesco ha insistito sul fatto che “la sola accoglienza non basta. Non basta dare un panino se non è accompagnato dalla possibilità di imparare a camminare con le proprie gambe. La carità che lascia il povero così com’è non è sufficiente”. I Salesiani sono consapevoli di questa realtà dura e dolorosa e insieme con la “Fondazione Paribas” hanno unito le loro forze a beneficio dei bambini rifugiati dei loro centri a Monaco e Norimberga.

La Fondazione BNP Paribas in Germania ha donato 30.000 euro a sostegno del lavoro svolto dai Salesiani in favore dei bambini rifugiati. Il denaro è destinato, tra l’altro, a finanziare un centro di coordinamento per i volontari a tempo parziale e a sostenere i rifugiati durante il periodo di transizione tra quando finiscono la scuola ed iniziano la formazione professionale.

La donazione della fondazione ha lo scopo di facilitare l’integrazione dei giovani rifugiati in Germania e di aumentare le loro possibilità di costruirsi delle prospettive future. “È molto importante per noi per promuovere l’incontro e lo scambio tra i giovani rifugiati e i giovani della Germania. È importante che essi possono imparare gli uni dagli altri. La prima cosa che si richiede è che i giovani abbiano un mezzo di trasporto e si è optato per fornire loro biciclette e un sostengo economico per l’utilizzo dei mezzi pubblici”, spiega Stefan Bauer, dell’opera salesiana di Monaco, in Baviera, insieme a Stefan Müller, del centro giovanile salesiano di Norimberga.

In tutta la Germania esistono numerosi progetti e strutture realizzati dai Salesiani per i giovani migranti che hanno cercato asilo e che sono arrivati nel paese senza la loro famiglia, verso i quali Salesiani si adoperano per aiutarli nella loro vita quotidiana. In tutto il paese sono circa 500 i giovani rifugiati accolti nelle istituzioni salesiane, dei quali 100 solo tra Monaco e Norimberga. Per lo più si tratta di ragazzi tra i 16 e i 18 anni che provengono da paesi africani, Afghanistan, Siria e Iraq.

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