La “Caritas” porta avanti il programma di “Pentole Solidali”, iniziativa che consiste nel preparare un piatto di cibo alle persone bisognose. Nella parrocchia “María Auxiliadora” di Sarria, l’attività si conosce come “El Sancocho Solidario”, una zuppa tipica venezuelana fatta di vari ingredienti. Questo cibo si prepara il venerdì di ogni due settimane. L’équipe di Pastorale Sociale comincia a lavorare pulendo e preparando gli ingredienti, i quali si comprano con le risorse della parrocchia, dei fedeli e dai vicini e per questo la comunità parrocchiale è protagonista del “Sancocho solidario”, dove tutti collaborano con quel poco che hanno, dando anche tempo e dedizione.
Un anno fa don Orlando Gramcko, parroco, comunicava ai fedeli “Potete portare una patata…”, e la gente collaborò. In quella prima volta usufruirono del pasto 50 persone, attualmente sono 150 persone adulte e circa 20 bambini.
La posizione attuale della Chiesa venezuelana dopo il golpe di Maduro è stata molto chiara e coerente con una visione democratica del paese. La Conferenza Episcopale Venezuelana, ha denunciato che per il governo “Tutto gira intorno ai politici, inteso come conquista del potere, dimenticando le necessità reali della gente”.
I salesiani si sono uniti per sostenere i più bisognosi. Il 25 agosto in una Santa Messa alla quale hanno assistito molte persone bisognose c’è stato un momento per ringraziare Dio per la solidarietà. “C’è molta gente che soffre la fame, e non possiamo essere indifferenti a questa realtà che ci colpisce giorno per giorno”, ha detto uno dei collaboratori.