Durante la cerimonia di consegna dell’attestato all’istituto Ciudad de los Muchachos, nel quartiere di Puente de Vallecas, il direttore del centro, don Arturo Alonso, ha sottolineato che il conseguimento del sigillo europeo di eccellenza EFQM 400+ è dovuto al lavoro, visibile e invisibile, della comunità educativo-pastorale della scuola: “Il lavoro non è fatto bene, ma in modo eccellente, lasciando sempre margini di miglioramento”. In questo senso il Direttore ha animato a lavorare “nell’educazione globale di bambini, adolescenti e giovani per renderli buoni cristiani e onesti cittadini, secondo una concezione cristiana della vita e attraverso il Sistema Preventivo di Don Bosco, dando attenzione a tutti, specialmente ai più svantaggiati”.

Nello stesso modo si è espressa la responsabile per la qualità del centro salesiano di Atocha, Mercedes Marugán, che ha manifestato: “Ci siamo adattati rapidamente all’offerta educativa, tenendo sempre a mente quei valori che ispirarono Don Bosco. Progettiamo i nostri programmi educativi in base alle esigenze e alle aspettative degli studenti, delle famiglie, persone, aziende, istituzioni… La fiducia degli studenti e delle loro famiglie è ciò che ci incoraggia”.

Il direttore pedagogico dell’Educazione Secondaria Obbligatoria del centro di Atocha, Manuel Pinto, ha espresso a nome del Direttore: “Abbiamo immaginato l’orizzonte in cui vogliamo sia situato il nostro modello scolastico di domani, configurato con i principi del modello EFQM - per ricercare l’eccellenza – ma senza perdere di vista il nostro stile salesiano; un modello che sia creativo e innovativo; impegnato nella società, in sinergia con aziende e istituzioni per promuovere l’occupazione; sia inclusivo e preoccupato soprattutto per lo studente, collocandolo al centro dell’azione educativa; accogliente e in grado di creare un ambiente di accompagnamento e sicurezza; socialmente significativo, coinvolto nell’ambiente circostante e nell’educazione ai valori cristiani”.

Don Juan Carlos Pérez Godoy, Superiore dell’Ispettoria salesiana Spagna-San Giacomo Maggiore (SSM) e Presidente delle Scuole Cattoliche in Spagna, ha partecipato ad entrambe le cerimonie di consegna degli attestati. Nei suoi interventi, ha ricordato che già Don Bosco era impegnato a ricercare le migliori risorse nel campo educativo. Devi “essere tra i primi per poter stare con gli ultimi ed essere in grado di dare loro tutte quelle opportunità che la società gli nega”.

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