Portogallo – 34° Pellegrinaggio Nazionale della Famiglia Salesiana
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27 Ottobre 2020

(ANS – Mogofores) – “Con Maria, in rendimento di grazie per i 125 anni di presenza salesiana in Portogallo” è stato il tema del 34° Pellegrinaggio della Famiglia Salesiana al Santuario Nazionale di Maria Ausiliatrice a Mogofores, in Portogallo, che quest’anno, a causa della pandemia, si è svolto in modalità mista, con la presenza di alcuni rappresentanti dei vari gruppi fisicamente presenti in loco, e la partecipazione digitale della maggior parte degli altri membri della Famiglia Salesiana portoghese.

Il Pellegrinaggio al Santuario Nazionale di Mogofores rappresenta un evento di grande rilevanza per tutta la Famiglia Salesiana portoghese, nonché uno dei momenti culminanti della programmazione pastorale ispettoriale. A maggior ragione nel 2020, in occasione del 125° anniversario dall’arrivo del carisma salesiano in terra lusitana, si è deciso di non annullare, ma semmai rinnovare l’appuntamento con tutte le accortezze necessarie.

Il pellegrinaggio si è articolato pertanto in due fasi: la prima, commemorativa, è iniziata alle 10:30 locali, ed è servita a fare memoria dei 125 anni dall’arrivo dei salesiani in Portogallo; la seconda, alle 11:30, è consistita nella Messa solenne.

Nel corso del primo segmento è stato proiettato un video del Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, il quale si è detto rammaricato di non aver potuto partecipare, a motivo della pandemia, al pellegrinaggio “in presenza”, così come da programma originario. Al tempo stesso, si è congratulato con tutta la Famiglia Salesiana per i 125 anni di presenza dei Figli di Don Bosco e ha osservato che un simile anniversario offre in primo luogo l’occasione per ringraziare Dio per il tanto bene realizzato in tutti questi anni dai seguaci di Don Bosco nei confronti di tanti bambini, minori e famiglie.

Poi ha anche lanciato un invito a celebrare la ricorrenza con una particolare disposizione d’animo: “Che sia un’opportunità per chiedere a Dio di continuare a vivere il nostro carisma con una grande identità: dobbiamo essere i salesiani di cui il mondo e i giovani hanno bisogno oggi”.

E, infine, ha concluso: “Celebrare 125 anni è un motivo per sognare i prossimi anni… E che la Madre del Cielo, Nostra Signora di Fatima, Maria Ausiliatrice, abbia sempre un luogo prediletto nei vostri cuori”.

Al Rettor Maggiore ha fatto seguito l’intervento di animazione dell’Ispettore dei Salesiani del Portogallo, don José Aníbal Mendonça, che ha sottolineato l’importanza di ritrovarsi, nelle attuali circostanze, nella devozione a Maria, e ha esortato a proseguire l’azione salesiana di “portare Dio al cuore dei giovani”.

La proiezione di un breve video commemorativo dell’azione salesiana lungo 125 anni e il loro attuale servizio educativo-pastorale ha preceduto la consegna di alcuni premi a diversi salesiani e laici.

L’evento si è completato con la solenne Eucaristia, presieduta dall’Ispettore e culminata con un atto di affidamento alla Madonna da parte di tutta la Famiglia Salesiana portoghese.

L’intera celebrazione è stata trasmessa in diretta streaming sul canale “Salesianosportugal” di YouTube, dove rimane tuttora visibile. 

InfoANS

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