Brasile – La cittadinanza digitale nell’educazione salesiana
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28 Ottobre 2020
Foto: RSB-Comunicação

(ANS – Brasilia) – Fin dalle sue origini il carisma salesiano si propone l’obiettivo di “formare buoni cristiani e onesti cittadini”. Il che implica lo sviluppo di processi che portino la persona ad agire in modo responsabile, critico e coerente in ogni situazione. Con l’avvento della cultura digitale, la formazione alla cittadinanza digitale è divenuta una conseguenza diretta per l’azione educativa salesiana.

Il Quadro di Riferimento per la Pastorale Giovanile Salesiana pone la necessità di agire con progetti orientati alla creazione di processi comunicativi, cioè, non basta proporre attività o azioni isolate, occorre generare processi che facilitino la formazione alla cittadinanza digitale, necessari affinché il giovane possa agire in modo significativo nei luoghi in cui si trova.

Il documento indica anche alcune linee operative di intervento:

-      Formazione all’uso critico ed educativo dei media e delle nuove tecnologie;

-      Coinvolgimento nella produzione di messaggi e contenuti specificamente destinati ai giovani, utilizzando i mezzi a loro disposizione;

-      Valorizzazione dei media come nuovo spazio di associazione per i giovani;

-      Promozione e valorizzazione di tutte le forme ed espressioni della comunicazione – musica, teatro, cinema, televisione, fotografia, cartoni animati, multimedialità e altre espressioni artistiche – con un chiaro scopo educativo ed evangelizzatore.

Anche le Linee guida per la missione educativa delle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) portano la prospettiva della comunicazione come elemento primordiale dell’educazione salesiana. Sia per i Salesiani, sia per le FMA educare alla cittadinanza digitale è una necessità e un impegno che non può essere tralasciato, perché in un contesto socio-culturale in cui l’ambiente digitale diventa un luogo abitato e parte della vita quotidiana dei giovani, l’educazione deve affrontare questo tema per aiutarli a muoversi con maggiore libertà e responsabilità in questo ambiente.

In una società democratica, l’uso e l’accesso alle tecnologie costituiscono un primo elemento che va pensato e gli educatori e le istituzioni salesiane devono lottare per questo diritto, impegnandosi in azioni dirette alla democratizzazione dei media. Ma non solo: oltre al diritto all’accesso ai media, la società democratica, caratterizzata dalla libertà di espressione, deve anche guidare alla responsabilità con cui si comunica.

In questo senso, è interessante richiamare alla mente il dibattito attuale intorno alle fake news, che solleva una serie di interrogativi etici e cittadini e che indica la necessità primordiale di educare all’uso consapevole e responsabile della comunicazione. C’è una chiara necessità di formazione delle persone per un uso adeguato dei media, che richiede non solo la formazione di valori umani e democratici, ma anche la capacità di analisi critica dei contenuti offerti e diffusi nei diversi media.

Educare alla cittadinanza digitale è quindi un impegno proprio dell’educazione salesiana ed è legato al desiderio di costruire un mondo secondo criteri evangelici, in vista della costruzione del Regno di Dio nel “qui e ora” della nostra storia.

Irmã Márcia Koffermann, FMA,

Direttrice Esecutiva della Rete Salesiana del Brasile per la Comunicazione (RSB-Comunicação)

InfoANS

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