El Salvador – L’Università Don Bosco ha tenuto un incontro di “Probecas” a beneficio dei giovani che vogliono eccellere
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28 Gennaio 2021

(ANS – Soyapango) – Con lo scopo di rafforzare i legami tra la società salvadoregna e il proprio Programma di Borse di Studio (Probecas), l’Università Don Bosco di El Salvador, attraverso il suo Dipartimento di Progettazione Sociale, ha organizzato per il quarto anno consecutivo il tradizionale evento “È Bene Dare Educazione”, che si è tenuto a metà gennaio, e che, a motivo della pandemia, si è svolto in modalità virtuale.

Il distanziamento fisico non è stato un impedimento per condividere una serata piena di sentimenti tra i benefattori, gli studenti borsisti e la comunità educativa, tutti riuniti con lo stesso scopo di continuare a sostenere più giovani salvadoregni per realizzare i loro sogni di miglioramento attraverso l’educazione superiore.

Per il Rettore dell’UDB, prof. Mario Olmos, SDB, nel corso degli anni quella che inizialmente poteva configurarsi solo come una cena di beneficenza è diventata, in realtà, non solo un evento che raccoglie fondi per il programma di borse di studio, ma anche un’occasione per rinnovare il senso di ciò che significa aiutare gli altri e un’opportunità per giovani borsisti e benefattori di incontrarsi e scambiare esperienze.

Gli oltre 80 benefattori che hanno partecipato all’evento hanno potuto conoscere le storie di successo dei borsisti Héctor ed Ernesto Martínez, originari del dipartimento di Santa Ana.

Héctor, laureato in Ingegneria Aeronautica, ed Ernesto, studente dello stesso corso, hanno condiviso la loro testimonianza di come la borsa di studio ricevuta dall’UDB abbia trasformato le loro vite e hanno presentato la strada che hanno dovuto percorrere per raggiungere i loro sogni. Héctor, di una famiglia umile dedita alla coltivazione ortofrutticola, ed Ernesto, che ama fare volontariato con gli anziani, non speravano neanche di poter proseguire gli studi dopo la scuola. Ma la loro curiosità, la voglia di sapere, l’impegno di cercare come e dove seguire i loro sogni, il coraggio di provarci… e il sostegno di salesiani e benefattori, hanno fatto la differenza.

Per Andrea Martínez, studentessa borsista di Ingegneria Elettrica, una borsa di studio va oltre il sostegno economico: “ci insegna a crescere come persona, ad essere autodidatti e ci fa apprezzare di più la possibilità di studiare e continuare a lottare per essere professionisti nel prossimo futuro. È una responsabilità e in una certa misura è anche una sfida”, ha detto.

L’Università Don Bosco ringrazia i benefattori, la comunità educativa, gli exallievi e gli studenti borsisti che erano presenti all’evento “Probecas” “È Bene Dare Educazione”, con cui è possibile continuare a fornire opportunità di studio, formazione e crescita a più giovani.

Fonte: Boletín Salesiano en Centroamérica

InfoANS

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