Nella delegazione paralimpica spagnola si segnalano Miriam Martínez Rico e Sara Fernández.

La prima, exallieva dei Salesiani di Ibi, ha vinto la medaglia d’argento nel lancio del peso, categoria F36. L’exallieva ha raggiunto il suo obiettivo con un lancio di 9,62 metri, battendo il suo record personale, e arrivando ad appena 11 centimetri dalla medaglia d’oro, andata alla russa Galina Lipatnikova.

Miriam è la seconda medaglia paralimpica ad essere passata attraverso il centro Ibi: il suo precursore fu, ai Giochi Paralimpici di Atlanta 1996, Jorge Peleteiro Rubio, medaglia di bronzo nel Calcio a 7-un-lato. “Congratulazioni, Miriam. Ti auguriamo nuovi successi”, le è stato augurato dalla sua vecchia scuola attraverso le reti sociali.

Mentre la sivigliana Sara Fernández, exallieva dell’Istituto di Triana, ha ottenuto il settimo posto ottenuto nel salto in lungo, dopo aver saltato 4,85 metri.

Su un altro versante, alle Paralimpiadi di Tokio ha partecipato per la prima volta anche la nazionale thailandese di Calcio a 5 per Ciechi, al cui interno militano anche quattro exallievi salesiani dal Centro per lo Sviluppo delle Competenze per Ciechi con sede a Pakkred, nella Provincia di Nonthaburi: Kupan Panyawut, attaccante; Wimolwan Kittithat, difensore; Baodee Kittikorn, attaccante; Yingchuros Suriya centrocampista.

Al termine della competizione la squadra thailandese ha ottenuto il 7° posto, avendo vinto contro la Francia con un punteggio di 3-2.

Il Centro per lo Sviluppo delle Competenze per Ciechi di Pakkred e i Salesiani hanno mandato le loro più vive congratulazioni a questi exallievi salesiani che hanno avuto l’onere e l’onore di rappresentare la Thailandia ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020. L’opera salesiana è gestita dai salesiani dal 1978, e da allora promuove uno sviluppo dignitoso, sostenibile e integrale dei suoi allievi, attraverso anche lo sport e la musica.

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