Perù – Quarto incontro della terza tappa della “Scuola di Salesianità”

07 Ottobre 2021

(ANS – Lima) – Desiderosi di continuare ad apprendere dalla proposta spirituale di Don Bosco, circa 200 partecipanti, tra salesiani e laici, delle varie opere dell’Ispettoria Salesiana del Perù, si sono riuniti, in un clima familiare, per il quarto incontro virtuale della terza tappa della Scuola di Salesianità, tenutosi la mattina di sabato 2 ottobre 2021, attraverso la piattaforma Zoom.

In questa quarta sessione hanno riflettuto sul tema: “L’Oratorio, una risposta umana a una vocazione divina”, guidato da don Fabio Attard, già Consigliere Generale per la Pastorale Giovanile e attuale Coordinatore del Progetto di Formazione Permanente per Salesiani e Laici in Europa.

Don Attard ha diviso il tema in tre punti principali: il primo è stato un’introduzione per ricordare ai partecipanti di vedere la vita di Don Bosco come il luogo in cui parla lo spirito di Dio. Con le parole di don Attard: “Non c’è esperienza del Sistema Preventivo se non c’è una vera comunità. E non c’è vera comunità che educhi con il cuore del Buon Pastore, se non si lascia guidare dal carisma salesiano”.

Nel secondo punto, don Attard, si è addentrato nell’affermazione che il “Sistema Preventivo è un’esperienza spirituale ed educativa”, vedendo l’oratorio, non come un’invenzione, ma come una risposta alla chiamata che Dio fa ad alcuni per aprire un cammino in favore degli altri. “Il Sistema Preventivo è una chiamata di Dio a Don Bosco e pone la persona al centro della sua attenzione”, ha espresso con convinzione.

Per concludere, ha approfondito la triplice realtà dinamica del Sistema Preventivo come forza che guida la Pastorale, come proposta spirituale e come metodo pedagogico pratico. Ha anche sottolineato che la spiritualità giovanile salesiana si ispira a questo Sistema, dove il tempo e la vita quotidiana sono uno spazio di gioia per incontrare Gesù. “Aiutiamo i ragazzi a formarsi e a vivere l’esperienza dello spirito salesiano insieme agli altri: l’esperienza del gruppo, che è l’esperienza della solidarietà, della cittadinanza”.

Dopo l’intervento di don Attard, i partecipanti si sono riuniti in gruppi per condividere e approfondire ciò che avevano imparato, concludendo con brevi presentazioni di ciò su cui avevano lavorato.

È importante ricordare che la Scuola di Salesianità, dal 2018, cerca di promuovere la formazione alla salesianità nelle Comunità Educative Pastorali (CEP) per una maggiore significatività della presenza educativo-pastorale negli ambienti salesiani.

InfoANS

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