Perù – I 120 anni dell’Ispettoria Salesiana del Perù

26 Gennaio 2022

(ANS – Lima) – Fin dai tempi di Don Bosco, il mondo salesiano è organizzato in Ispettorie. Oggi sono diverse decine, ma al momento della morte del fondatore, nel 1888, erano solo cinque: tre in Europa e due in America.

Quando i salesiani arrivarono in Perù, nel 1891, e fondarono la casa di Lima (situata sul Rímac), non crearono immediatamente un’Ispettoria. Nei primi anni le case salesiane appartenevano ad Ispettorie con sede in altri Paesi della regione, come Argentina, Cile ed Ecuador. All’inizio dipendevano da mons. Giovanni Cagliero, Vicario del Rettore Maggiore Don Rua in America Latina, residente in Argentina. Poi, nel 1893, furono annesse alla neonata Ispettoria “San Gabriele Arcangelo”, con sede in Cile. Nel 1894 divennero dipendenti dall’Ispettoria ecuadoriana e poi, dopo l’espulsione dei salesiani dall'Ecuador, tornarono amministrativamente all’Ispettoria cilena.

Con il passare del tempo, il numero di case salesiane in Perù aumentò. Alla prima casa di Rimac, trasferita nel 1897 a Breña, si aggiunsero quelle di Arequipa e Callao, oltre a una presenza di breve durata presso la Hacienda Hoja Redonda di Ica. Ai salesiani poi giunsero inviti a stabilirsi in altre città peruviane, segno che l’espansione sarebbe continuata negli anni seguenti. È in questo contesto che il 20 gennaio 1902, quindi per l’appunto 120 anni fa, venne creata l’Ispettoria Salesiana del Perù (PER), con sede a Lima-Breña e posta sotto il patrocinio di Santa Rosa da Lima, ancora oggi patrona di PER. Ad essa, inoltre, furono annesse le case salesiane della Bolivia.

Il primo Ispettore di questa nuova circoscrizione fu don Ciriaco Santinelli, sotto il cui mandato furono create le case salesiane di Cusco e Piura.

La storia dell’Ispettoria può essere divisa in due grandi fasi, grosso modo di 60 anni ciascuna. La prima, dal 1902 al 1963, copre il periodo in cui era un’Ispettoria binazionale, poiché comprendeva le case del Perù e della Bolivia. In questo periodo l’opera salesiana in Perù si espanse a Cusco (1905), Piura (1906), Huancayo (1923), Magdalena del Mar (1923), Ayacucho (1942), Chosica (1954), oltre che su altri fronti ormai scomparsi, come Puno (1928).

Il secondo periodo inizia nel 1963, quando le case salesiane in Bolivia diventano indipendenti e formano la propria Ispettoria. Don Carlos Cordero, il primo peruviano ad occupare questa posizione, fu nominato primo Ispettore di questa nuova tappa, nella quale l’opera salesiana raggiunse luoghi remoti come Monte Salvado (1985), Pucallpa (2009) e San Lorenzo (2001), tra gli altri.

A 120 anni dall’erezione canonica dell’Ispettoria “Santa Rosa di Lima”, è possibile ammirare come si stia realizzando il desiderio di Don Rua, quello di fare di questa Ispettoria il grande motore della costruzione del sogno di Don Bosco in Perù.

A motivo dell’anniversario l’Ispettoria PER ha anche realizzato un video commemorativo.

InfoANS

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