Rwanda – I corsi tecnico-professionali dei salesiani di Muhazi: una svolta che cambia la vita dei giovani

08 Luglio 2022

(ANS – Muhazi) – La Scuola di Formazione Tecnica e Professionale “Don Bosco Muhazi”, e in particolare il suo corso di avviamento all’imprenditorialità, sta svolgendo un ruolo cruciale nell’aiutare i suoi allievi a sviluppare idee e iniziative che li aiutino a migliorare le condizioni socio-economiche, individuali, delle loro famiglie e comunità.

Ai giovani del centro, infatti, oltre alla normale formazione dei diversi corsi, vengono proposte sessioni di imprenditorialità che hanno luogo prima che inizino la fase dell’apprendistato: in questo modo gli allievi vengono formati alla creazione e alla gestione di piccole imprese e allo sviluppo delle competenze psicosociali necessarie sul mondo del lavoro.

Inoltre, va rimarcato il valore carismatico salesiano di questo istituto: da quando il centro “Don Bosco Muhazi” ha iniziato a offrire ai giovani corsi di formazione professionale in muratura, arti culinarie e sartoria, molti più giovani provenienti da famiglie vulnerabili hanno avuto accesso all’educazione. Secondo suor Nyanzira Leocadie, Preside del centro, “sono già 800 gli allievi diplomatisi qui”.

Presso la scuola tecnico-professionale “Don Bosco Muhazi” ci sono tanti giovani diversi, ciascuno con la sua diversa sfida.

Uwizeyimana Lenatha, una ragazza di 18 anni, ha completato due anni di formazione in sartoria e attualmente lavora come sarta a Bukure, nel distretto di Gicumbi. Sebbene durante gli studi abbia dovuto affrontare delle difficoltà a causa della povertà della famiglia, ora ha iniziato a raccogliere i frutti della sua educazione. “Ricordo che ogni giorno dovevo attraversare il lago Muhazi per andare a scuola, ma grazie a quello ora ho un lavoro come sarta e posso guadagnarmi da vivere”, ha raccontato la giovane, che ha aggiunto poi di voler aprire un grande laboratorio per dare lavoro ai giovani disoccupati ed espandere la sua attività in altri settori del distretto di Gicumbi

Ingabire Olivier, 22enne, ha completato i corsi di arte culinaria presso la scuola tecnica-professionale salesiana di Muhazi, e ha svolto l’apprendistato in uno degli hotel del distretto di Rwamagana, al termine del quale è stato selezionato per la qualità del suo lavoro. Da parte sua, afferma che il segreto per ottenere un impiego risiede nella disciplina e nel duro lavoro, che sono alcune delle qualità degli studenti che si diplomano alla scuola “Don Bosco” di Muhazi.

Quando si parla con giovani come Lenatha od Olivier, essi raccontano sempre che la loro formazione non sarebbe stata facile se non avessero avuto l’opportunità di avere una scuola che si occupa dei poveri. D’altra parte, le fatiche e le difficoltà che hanno dovuto affrontare per andare a scuola spesso li porta a concentrarsi molto sullo studio, in modo da diventare davvero ciò che vogliono essere.

Nelle scuole professionali salesiane la maggior parte dei giovani, infatti, può seguire i corsi professionali e tecnici con la certezza che, una volta dotati delle competenze richieste, non dovranno temere le sfide e le opportunità che li attendono nel mondo del lavoro.

Secondo il signor Jean d’Amour, responsabile del Servizio per l’Impiego della Scuola, più del 90% dei diplomati degli studi professionali della Scuola TVET Don Bosco Muhazi trova un lavoro che lo soddisfi.

Mentre don Raymond Bavumiragiye, Vicario dell’Ispettoria salesiana “San Carlo Lwanga” di Africa Grandi Laghi, sottolinea che l’educazione, l’accompagnamento e i valori cristiani sono i pilastri che aiutano di questi giovani a cambiare il corso della loro vita.

Fonte: Top Africa News

InfoANS

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