Timor Est – Una casa di Dio in un luogo segnato dalla guerra: consacrata una chiesa a Uaimori Tula, dedicata al martire salesiano San Callisto Caravario

18 Ottobre 2022

(ANS – Uaimori Tula) – È stata una grande gioia per gli abitanti di Uaimori Tula. Quello che aspettavano e cercavano da tanti anni, finalmente l'hanno ricevuto: una nuova chiesa, una casa dove celebrare i sacramenti, ritrovarsi come comunità e crescere insieme nelle fede. Il giorno tanto atteso, in una realtà locale segnata dalla guerra, è arrivato in questo mese di ottobre, ed è stato contrassegnato dalla partecipazione di numerose autorità, a partire dalla presenza del Cardinale salesiano Virgílio do Carmo da Silva, Arcivescovo di Dili.

Uaimori Tula è una località ben nota a Timor Est per aver ospitato centinaia di guerriglieri durante il periodo della guerra per l’indipendenza. Tuttavia, una volta raggiunta l’indipendenza, questo luogo storico sembrava essere stato dimenticato. Eppure, dopo una lunga attesa, gli abitanti di Uaimori Tula, a poco a poco, hanno visto l’alba di una luce più luminosa scintillare sulla loro vita spirituale, grazie in particolare alla persona di don Eligio Locatelli, missionario salesiano italiano presente nel Paese dal 1964. Così, grazie al suo instancabile servizio per i poveri e i bisognosi, e alla solidarietà giunta da tante persone da lui, in primis, sollecitate – tra figli e figlie spirituali ed Exallievi di Don Bosco – si è potuto realizzare tale progetto tanto atteso.

La cerimonia di consacrazione si è realizzata domenica 2 ottobre, e già dal giorno precedente don Locatelli si era recato presso la località di Uaimori Tula per assistere all’arrivo degli illustri ospiti: il Cardinale do Carmo da Silva, SDB, Mons. Marco Sprizzi, incaricato permanente dal Sommo Pontefice Papa Francesco, per le Nunziature Apostoliche in Malesia e a Timor Est, il Superiore della Visitatoria “San Callisto Caravario” di Timor Est (TLS), don Anacleto Pires, SDB, membri del governo timorese, l’ambasciatore del Portogallo nel Paese, numerosi sacerdoti diocesani e salesiani, Exallievi di Don Bosco e la popolazione di Uaimori Tula.

La celebrazione si è aperta con la processione partita dall’esterna della chiesa, e la successiva benedizione all’ingresso dell’edificio, mentre parte dell’assemblea è dovuta rimanere all’esterno per tutta la celebrazione – in uno spazio appositamente preparato – per la gran quantità di folla presente.

Quindi il cardinale salesiano ha celebrato la solenne Eucaristia nella nuova chiesa, dedicata a San Callisto Caravario, il patrono della Visitatoria, che trascorse due anni nel territorio dell’odierna Timor Est. Prima di iniziare la Liturgia Eucaristica il porporato ha compiuto i tradizionali riti della dedicazione di una nuova chiesa: ha benedetto l’altare con l’olio santo e ha incensato l’intera chiesa. E al termine della Messa il cardinale, i salesiani, e tutti i benefattori che hanno permesso la costruzione dell’edificio sacro, in particolare tanti Exallievi di Don Bosco, sono stati ringraziati con dei discorsi ufficiali da parte dei responsabili della comunità di Uaimori Tula.

La giornata di festa si è completata con un momento di agape fraterna.

Su YouTube è disponibile il video dell’intera celebrazione.

Fonte: AustraLasia

InfoANS

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