America – Il Sistema Preventivo in sintonia con il Patto Educativo Globale
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15 Novembre 2022

(ANS) – Nei giorni 10 e 11 novembre circa 1.500 educatori del continente americano hanno assistito al webinar organizzato dalla Scuola Salesiana d’America (ESA, in spagnolo), con la collaborazione dell’equipe ispettoriale di comunicazione del Cile. Tale momento formativo si è svolto nelle 4 lingue parlate nel continente: spagnolo, portoghese, inglese e francese, e ha riflettuto sull’eredità carismatica del Sistema Preventivo in armonia con il Patto Educativo Globale auspicato da Papa Francesco.

L’incontro ha previsto dei brevi saluti di apertura da parte di don Miguel Ángel García, Consigliere Generale per la Pastorale Giovanile Salesiana, di suor Runita Borja, Consigliera Generale per la Pastorale Giovanile delle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA), della Madre Generale FMA, Madre Chiara Cazzuola, e di don Gabriel Romero, Consigliere Regionale per l’America Cono Sud. Quindi è proseguito con due significative presentazioni di Sr Yvonne Rengouat, Madre Generale Emerita delle FMA, e don Fabio Attard, SDB, Responsabile della Formazione di Salesiani e Laici in Europa.

Nella sua presentazione, Madre Rengouat ha elaborato i sette pilastri del Patto Educativo Globale e i tre principi fondamentali del Sistema Preventivo, citando anche le parole del Papa nel suo discorso al Congresso Mondiale su “Educare Oggi e Domani. Una passione che si rinnova” (Novembre 15), laddove il Santo Padre fa riferimento al fatto che “La crisi più grande dell’educazione, nella prospettiva cristiana, è questa chiusura alla trascendenza. Occorre preparare i cuori perché il Signore si manifesti, ma nella totalità; cioè, nella totalità dell’umanità che ha anche questa dimensione di trascendenza. Educare umanamente, ma con orizzonti aperti”.

Per questo, dopo aver rimarcato le numerose convergenze tra Sistema Preventivo e Patto Educativo Globale, nelle sue conclusioni, Madre Reungoat ha affermato: “Il Sistema Preventivo ha come obiettivo fondamentale l’educazione integrale dei giovani, a partire dalla famiglia e in un ambiente educativo di vicinanza e fiducia, dove i giovani si sentano amati e accettati. Il suo motto: ‘Buoni cristiani e onesti cittadini’ implica aspetti fondamentali contemplati anche nel Patto educativo di Papa Francesco”.   

Da parte sua don Attard ha presentato una panoramica del Patto Educativo Globale, riprendendone gli obiettivi e le sfide, per offrire alcune proposte specifiche in questo processo di sintonizzazione con il Sistema Preventivo. Da qui ha lanciato alcune opzioni, come mettere al centro la persona, investire su creatività e responsabilità, formare persone disponibili… Per poi sviluppare un’incisiva sezione sul sistema preventivo, in cui ha sottolineato: “L’unità organica che Papa Francesco ci indica riflette la stessa unità organica che i tre pilastri del Sistema Preventivo hanno tra loro (…) L’appello di Papa Francesco, insomma, è una chiamata agli adulti ad assumere e proporre la trascendenza. È una proposta che non viene comunicata semplicemente come contenuto, ma soprattutto come testimonianza condivisa con i giovani: ‘Non possiamo nascondere alle nuove generazioni le verità che danno senso alla vita’”.

Don Attard ha concluso la sua presentazione ricordando un pensiero del compianto professor don Carlo Nanni, SDB: “Se il sistema preventivo è un’idea e un’anima, è anche una storia. Oggi e sempre richiede inventiva e creatività perché sia aggiornato e adattato ai tempi, ai luoghi, alle culture e alle situazioni concrete. È affidato agli educatori, come singoli, come gruppi, come comunità e come movimenti educativi: va sognato, progettata, realizzata: con senso della misura e del limite (...) Richiede riflessione, studio, preparazione, competenza, ascesi, senso della comunità, discussione, abbandono del proprio narcisismo (…) Per ogni educatore che voglia attuare il sistema preventivo, è necessario fare proprio ciò che Don Bosco diceva di sé: ‘Per voi studio, per voi lavoro, per voi sono pronto a dare la vita’. Ma, giorno per giorno, dobbiamo anche cercare quello che Gesù disse ai suoi discepoli: ‘Per loro io consacro me stesso’”.

Durante il webinar sono state anche condivise alcune buone pratiche pedagogiche realizzate in alcuni Paesi del continente americano, che possono essere replicate in contesti diversi. 

A fondo pagina sono disponibili i testi utilizzati durante il webinar.

Le sessioni del webinar, della durata di un’ora e mezza ciascuna, restano visibili qui:

Spagnolo

https://youtu.be/w5w2HC-MY-8 

https://youtu.be/cWiWzYncxto 

Portughese

https://www.youtube.com/watch?v=e9JEuQKR4s8 

https://www.youtube.com/watch?v=1rq35n7pwSY 

Inglese:

https://www.youtube.com/watch?v=Avpu2fYmQSY 

https://www.youtube.com/watch?v=hd-W41-H-So 

Francese:

https://www.youtube.com/watch?v=l0oXxcH3UHk 

https://www.youtube.com/watch?v=LZ-qNgvqdCA 

 

InfoANS

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