RMG – María Eugenia Sehara: “L’incontro e l’ascolto tra i giovani di diversi paesi è la più grande ricchezza”

21 Marzo 2018

(ANS – Roma) – Il 4 ottobre 2017 Papa Francesco annunciava una Riunione Pre-sinodale, dal 19 al 24 marzo 2018. Quest’incontro è attualmente in corso presso la sede del Pontificio Consiglio Internazionale “Maria Mater Ecclesiae” a Roma e si concluderà il prossimo 24 marzo. Maria Eugenia Sehara, del Movimento Giovanile Salesiano (MGS) dell’Uruguay, formata dalle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA), partecipa a questo evento.

Il Sinodo dei Vescovi sul tema “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”, unico nella storia della Chiesa Cattolica, sorprende molti giovani ed educatori di tutto il mondo. La giovane Maria Eugenia, che partecipa alle attività del MGS sin da piccola, e ora è la rappresentante dei giovani degli ambienti salesiani alla Riunione Pre-sinodale.

Come ti senti a partecipare alla Riunione Pre-sinodale?

Molto felice. Appartengo al MGS dell’Uruguay. Vi sono arrivata quand’ero a scuola, dalle FMA, e poco a poco ne sono diventata parte.

Come valuti la relazione tra i giovani dell’Uruguay e la Chiesa?

L’Uruguay è un paese laico, la relazione tra la Chiesa e l’Uruguay in generale è molto frammentata. Ci sono molti giovani... ma non c’è molta partecipazione da parte dei giovani nella Chiesa. Oggi si sta cercando una partecipazione maggiore.

Qual è stata la tua esperienza nel MGS?

Quando ho iniziato ero nel gruppo delle Giovani Missionarie Salesiane, un gruppo che si stava preparando a partecipare alla missione. Ora sono un animatrice, partecipo all’oratorio animando gli altri ragazzi e li accompagno in diverse realtà giovanili.

Che speranza ti dà partecipare a un incontro come questo?

L’incontro con i giovani di diversi paesi è la più grande ricchezza. L’aspettativa è che questo incontro dia i suoi frutti e che potremo trarne vantaggio in qualche modo, e che si realizzi veramente ciò che ci si aspetta, cioè che possiamo far sentire le nostre voci.

Nella Riunione Pre-sinodale sono presenti giovani credenti e non credenti. Cosa ti aspetti?

I giovani non sono solo quelli che partecipano alla Chiesa. È una ricchezza poter ascoltare tutti i giovani del mondo.

In che modo il MGS può contribuire a questo incontro?

Il MGS lavora con i giovani, abbiamo una visione ampia dei giovani e della realtà. Dal contatto con i giovani, da una prospettiva giovanile, possiamo contribuire molto... Credo che la Chiesa, che Papa Francesco, siano disposti ad ascoltare.

La video-intervista completa a Maria Eugenia è disponibile, in spagnolo, su ANSChannel.

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