Burundi – Un futuro migliore per le giovani del Paese

12 Settembre 2018

(ANS – Rukago) – Su pochi media vengono diffuse le notizia del Burundi, quasi come se fosse un Paese perduto, o meglio, un Paese dimenticato. In un rapporto delle Nazioni Unite il Burundi è definito come “il secondo Paese più infelice al mondo. E come una delle nazioni più povere al mondo”. Bisogna dire qualcosa di più. “Il Burundi sta affrontando una crisi umanitaria caratterizzata da deterioramento economico, estrema insicurezza alimentare e un’epidemia di malaria… La situazione economica e politica continua ad essere fragile”. In questo luogo del mondo i Salesiani portano le loro speranze alla gente, ai giovani, alle donne.

L’ong salesiana spagnola “Solidaridad Don Bosco” ha presentato la relazione del progetto “Miglioramento delle opportunità per le donne a Rukago” sviluppato presso il locale Centro di Formazione Professionale salesiano per l’educazione e la formazione professionale delle donne.

Il progetto è iniziato a gennaio 2017 e aveva l’obiettivo di contrastare la povertà giovanile e femminile attraverso un nuovo indirizzo di formazione professionale rivolto alle donne. Questa nuova opportunità di formazione è stata proposta alle ragazze della zona e ha permesso a 40 giovani di ricevere una formazione di qualità nei settori cucina e attività alberghiere, per favorire il loro ingresso nel mercato del lavoro. Inoltre, è stato creato un ufficio di collocamento, che accompagna e assiste le studentesse che hanno completato i corsi.

In Burundi molte donne subiscono una situazione di disuguaglianza e non hanno accesso all’educazione e alla formazione. È necessario cambiare la mentalità riguardo al ruolo che le donne possono svolgere nella società.

Il Centro di Formazione Professionale salesiano, o “Buterere”, come è noto lì, conta oltre 20 anni di esperienza ed è apprezzato da tutti per il suo servizio ai giovani. Il centro offre corsi di formazione professionale, alfabetizzazione e attività ricreative e per il tempo libero. Grazie al progetto di “Solidaridad Don Bosco”, al centro sono state fornite tutte le attrezzature e i materiali necessari per le lezioni pratiche, in cucina e in sala: grazie alla collaborazione di vari enti pubblici e privati della zona sono state ristrutturati vari ambienti, sono arrivati frigoriferi, utensili da cucina, alimenti…

Solidaridad Don Bosco ritiene che il progetto sia stato un successo e che dovrebbe servire da modello per altri centri educativi in Burundi e altre iniziative in favore delle donne. Nessun progetto viene realizzato senza la collaborazione di enti quali il Comune di Utrera, la casa salesiana di Algeciras e l’aiuto di molte persone che contribuiscono a beneficiare i più poveri.

InfoANS

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