Nell’omelia di inizio Assemblea il Cardinale ha ricordato che l’Istituto delle VDB esiste non per se stesso, ma come realtà di fede in cui lo Spirito Santo è il vero protagonista. La vita di ogni volontaria, ha osservato, nella misura in cui essa è incentrata in Dio, farà crescere il desiderio di portare la gioia del Vangelo nel cuore del mondo.

Alla fine della celebrazione, le Volontarie delegate e i rappresentanti dei vari Gruppi della Famiglia Salesiana si sono incontrati per l’atto dell’apertura ufficiale dell’Assemblea.

La Responsabile Maggiore delle VDB, ha sottolineato che il tema dell’AG9, “Con Cristo per rivitalizzare la gioia della chiamata e la passione della testimonianza” invita ogni VDB a ravvivare il desiderio di vivere di Cristo e “riempire le giare della propria vita”, per lasciarsi trasformare e divenire amore fecondo.

Sono seguiti i saluti del Card. Fernández Artime che ha insistito sul fatto che l’Assemblea delle Volontarie non è una gioia che tocca solo l’Istituto, ma tutta la Famiglia Salesiana; di Madre Chiara Cazzuola, Madre Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice, che ha avuto parole di forte affetto e che ha ribadito la ricchezza della comunione che accompagna i due Istituti di donne consacrate; infine, Antonio Boccia, Coordinatore mondiale dei Salesiani Cooperatori, e il Responsabile Mondiale dei Volontari Con Don Bosco (CDB) hanno voluto, anche loro, esprimere la loro vicinanza carica di affetto.

Terminata la cerimonia di apertura, sono seguite la presentazione delle attività da parte della Regolatrice e alcune comunicazioni introduttive, e la serata si è infine conclusa con un momento di agape fraterna.

Il giorno successivo, venerdì 18 luglio, è stato dedicato al ritiro spirituale, con meditazioni, l’adorazione eucaristica e la celebrazione della Messa, che hanno offerto uno spazio di raccoglimento personale e di preparazione interiore al lavoro dei giorni successivi.

Da sabato 19 hanno avuto inizio i lavori veri e propri, che contemplano un programma intenso e articolato, scandito da momenti di preghiera, lavoro assembleare, riflessione spirituale e fraternità. In apertura sono state condivise la relazione della Responsabile Maggiore sullo stato dell’Istituto, la relazione amministrativa e la presentazione del Regolamento. Dopo le elezioni delle Segretarie e Scrutatrici e l’iscrizione ai gruppi di lavoro, le volontarie si sono divise in gruppi di lavoro per la rilettura e l’integrazione del Documento-base, attività che è continuata anche nella giornata di domenica 20 luglio. Tutte le proposte di modifica o correzione al Documento-base vengono poi consegnate al gruppo di coordinamento.

Lunedì 21 luglio le VDB assembleari hanno condiviso un momento speciale: il pellegrinaggio giubilare alla Basilica di San Pietro. Nel pomeriggio sono invece ripresi i lavori, con la presentazione e la discussione delle prime proposte di modifica.

Questo schema di lavoro si è ripetuto in maniera analoga anche nella giornata di martedì 22, prosegue ancora oggi, mercoledì 23 e fino a giovedì 24 luglio, con lo studio progressivo e l’approvazione provvisoria delle tre parti del Documento e delle relative linee operative, fino all’approvazione definitiva del Documento finale della IX Assemblea Generale delle VDB.

In tutto questo periodo la fraternità tra le volontarie viene assicurata anche da serate animate, ciascuna a cura delle diverse Regioni VDB del mondo.

Venerdì 25 sarà la giornata dedicato al discernimento: dopo la preghiera personale e l’adorazione silenziosa, avrà luogo l’elezione della nuova Responsabile Maggiore e della sua Vice. Sabato 26 luglio proseguono le votazioni per la nomina delle Consigliere Centrali, seguite dalla possibilità per i membri di offrire suggerimenti al nuovo Consiglio. La giornata si concluderà con una festa fraterna.

La IX Assemblea Generale delle VDB si chiuderà ufficialmente domenica 27 luglio, con le ultime deleghe al Consiglio Centrale, il saluto finale della nuova Responsabile Maggiore e la Messa conclusiva, che segnerà contemporaneamente la conclusione dell’assise e l’inizio di una nuova tappa nella vita dell’Istituto.

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