Uganda – La risposta a COVID-19 tra i giovani rifugiati di Palabek: la storia di don Roger Mukadi Mbayo

17 Agosto 2020

(ANS – Palabek) - Eventi e situazioni drammatiche richiedono una risposta drastica e COVID-19 ha creato davvero situazioni drastiche in tutto il mondo. La pandemia si è affacciata al mondo inaspettatamente e ha portato conseguenze inaspettate. Tutti, grandi e piccoli, sono stati messi in discussione. Ma queste situazioni creano anche eroi provvidenziali, che portano soluzioni drastiche. Uno di questi eroi è don Roger Mukadi Mbayo, un giovane sacerdote salesiano della Repubblica Democratica del Congo.

Don Roger vive a Palabek, nel nord dell'Uganda, e condivide le sfide quotidiane con oltre 54.000 rifugiati del Sud Sudan. Con strutture minime per l'istruzione, l'assistenza medica e la sicurezza di base, la situazione è stata davvero difficile.

Nel campo di Palabek, inoltre, sono ospitati almeno 25.000 bambini di età inferiore ai 13 anni. A causa della pandemia, questi bambini hanno visto chiudere le loro scuole e, dato che per l’isolamento non possono nemmeno più incontrare gli amici, non hanno più alcun divertimento. Per questo sono spinti a uno stress che non riescono a gestire.

Conoscendo la loro situazione, i salesiani hanno iniziato a raggiungerli attraverso attività educative e giovanili, pur seguendo sempre le linee guida per proteggere la loro salute. I salesiani si sono rivolti a più di 400 bambini e giovani ogni giorno. Alcune delle attività sono state anche orientate alla generazione di reddito e alla realizzazione di strutture per il futuro. I giovani hanno seminato l'erba nei campi da gioco, piantato centinaia di alberi, preparato orti, registrato canzoni e video per la sensibilizzazione al Coronavirus, hanno partecipato a giochi al coperto, hanno disegnato e dipinto, si sono scambiati libri e hanno visitato alcuni amici che erano malati.

Tutte queste attività sono state coordinate da don Roger, che era già visto come un eroe tra i giovani e che ora viene chiamato “Covid Hero”, l’eroe del Covid. Durante questi giorni di isolamento era sempre circondato da giovani.

Don Roger è originario della Repubblica Democratica del Congo. È stato ordinato sacerdote nel 2018 ed essere animatore giovanile a Palabek è il suo primo incarico. Giorno dopo giorno, è felice di vedere i giovani felici e capaci di "ricostruire la vita", che è un motto dei Servizi Salesiani per i Rifugiati di Palabek.

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