Brasile – I primi 90 anni di educazione di qualità del “Colégio Dom Bosco” di Campo Grande

01 Dicembre 2020

(ANS – Campo Grande) – Il “Colegio Dom Bosco” (CDB) di Campo Grande festeggia quest’anno il suo 90° anniversario. Tenendo fede al motto del suo patrono, continua ad essere “casa che accoglie, parrocchia che evangelizza, scuola che avvia alla vita, cortile per incontrarsi in allegria”.

Fondato nel 1930, il CDB ha molto contribuito alla costruzione della storia di Campo Grande e del Mato Grosso do Sul. Divenuto sin dai primi decenni un centro educativo di riferimento, è stato la culla di importanti opere salesiane come il Museo delle Culture Don Bosco, negli anni ’50, e della Facoltà “Dom Aquino” di Filosofia, Scienze e Lettere, nata nel 1962 e divenuta nel 1993 la “Università Cattolica Don Bosco” (UCDB). L’espansione dell’istituto avvenuta negli anni '80, con la costruzione del Complesso Sportivo Don Bosco – ulteriormente ampliato nel 1991 – l’ha portato inoltre a divenire il maggiore centro educativo polisportivo dello Stato.

Il progetto architettonico, perfezionato a partire dagli anni ‘30, è costituito da ampie sale, che favoriscono l’incontro e le attività della scuola. La cappella occupa la parte centrale del cortile ed è frequentata quotidianamente da studenti, collaboratori e visitatori. Il cortile coperto e le altre corti interne sono un invito naturale alla ricreazione e alle attività ludiche in compagnia. E le attività sportive e culturali, tanto care a Don Bosco, sono coltivate a tutti i livelli educativi.

Ma tutte le strutture sono poca cosa a fronte della vera unicità del CDB, che risiede nel suo carisma: “La differenza di una scuola salesiana rispetto alle altre è tutta nel modo in cui tutto si realizza: attraverso molta gioia, amore, affetto e dialogo. Un altro differenziale è il Sistema Preventivo, fondato su ragione, religione e amorevolezza. Come educatrice vedo questo sistema molto vivo e attuale nel nostro rapporto con i giovani di oggi. Attraverso questa pratica pedagogica garantiamo loro un’educazione integrale e, seguendo il grande obiettivo di Don Bosco, formiamo ‘buoni cristiani e onesti cittadini’”, spiega la professoressa Monica Brites, da 25 anni insegnante presso il CDB.

L’opera accoglie i bambini della scuola dell’infanzia, con ambienti e materiali didattici elaborati dall’editrice salesiana Edebê, che aprono molteplici possibilità di lavoro pedagogico con i più piccoli.

Alla scuola elementare, l’educazione bilingue, implementata nel 2019 in collaborazione con la Scuola Internazionale, permette l'effettivo apprendimento della lingua inglese e l'ampliamento degli orizzonti degli studenti. E il percorso educativo è segnato anche dall’accesso alle nuove tecnologie.

E alle scuole superiori le attività pedagogiche si svolgono a tempo pieno, con lezioni interattive e laboratori preparati per completare il processo di insegnamento-apprendimento.

La Pastorale scolastica, infine, coinvolge quotidianamente gli studenti nell’accoglienza, nelle celebrazioni e negli incontri per i vari livelli educativi, promuovendo feste e occasioni di formazione.

Lúdio da Silva

Fonte: Boletim Salesiano

InfoANS

ANS - "Agenzia iNfo Salesiana" - è un periodico plurisettimanale telematico, organo di comunicazione della Congregazione Salesiana, iscritto al Registro della Stampa del Tribunale di Roma, n. 153/2007.

Questo sito utilizza cookie anche di terze parti, per migliorare l'esperienza utente e per motivi statistici. Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più o negare il consenso clicca il tasto "Ulteriori informazioni".