Filippine – Un ciclo di conferenze per conoscere San Francesco di Sales

09 Febbraio 2021

(ANS – Cebu City) – I salesiani e tutta la Famiglia Salesiana sono universalmente noti come “figli” di San Giovanni Bosco, il Padre e Maestro della Gioventù. Tuttavia, dietro questo grande santo ce n’è un altro che ha svolto un ruolo discreto, eppure fondamentale, e che possiede ugualmente una grande rilevanza per come è carismaticamente e per come si è sviluppata la Congregazione: il patrono della Congregazione, colui da cui deriva il nome “salesiani”, cioè, San Francesco di Sales.

Troppo a lungo questo “grande santo tra i grandi santi” è rimasto nascosto nello sfondo della Spiritualità Salesiana. Per questo, in occasione della sua festa, il 24 gennaio scorso, l’Ispettoria “Maria Ausiliatrice” delle Filippine Sud (FIS), attraverso l’Ufficio di Comunicazione Sociale, ha dato il via alla prima di una serie di conferenze che proseguiranno nei prossimi mesi e che esploreranno la vita, gli scritti e l’eredità di San Francesco di Sales.

Quello che è iniziato come un semplice webinar, si è trasformato in un incontro virtuale della Famiglia Salesiana con la partecipazione di diversi gruppi tramite Zoom e Facebook live. A guidare i lavori sono stati Patricia Farrarons, una giovane del Movimento Giovanile Salesiano, e la signora Carol Gatchalian, una laica collaboratrice nella missione salesiana.

La prima conferenza ha approfondito la persona, la vita e gli insegnamenti di San Francesco di Sales. Don Adrian Mendoza, SDB, il principale oratore di questo particolare evento, che ha studiato la materia a Berkley, California, ha presentato un’interpretazione molto profonda su chi era San Francesco e su ciò che ha insegnato e rappresentato. Ha focalizzato la sua esposizione sulle “piccole virtù” e ha presentato il famoso detto di San Francesco che, senza sorpresa, assomiglia a quello di Don Bosco: “Sii ciò che sei, e bene”. L’incontro, della durata di un’ora, si è concluso con una sessione di domande e risposte, seguito dal pensiero della “buonanotte” offerto da don Godofredo Atienza, SDB, Superiore di FIS.

Essendo il primo di una serie di incontri digitali a tema, questo primo appuntamento è servito anche a proiettare l’Ispettoria nel cammino di preparazione verso i 400 anni della morte di San Francesco di Sales, che si celebreranno l’anno prossimo, nel 2022. L’obiettivo dell’Ispettoria, in tal senso, è quello di far conoscere, apprezzare ed amare alla Famiglia Salesiana non solo su Don Bosco, ma anche il suo ispiratore, San Francesco di Sales.

Gli organizzatori sperano di vedere di nuovo una massiccia partecipazione digitale nella seconda conferenza di questa serie, che si terrà il prossimo 24 febbraio.

Ufficio di Comunicazione Sociale dell’Ispettoria FIS

InfoANS

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