Spagna – Buone pratiche pastorali: le nuove opportunità che germogliano nelle parrocchie salesiane
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01 Aprile 2021

(ANS – Madrid) – Sabato 13 marzo ha avuto luogo l’incontro dei Consigli Parrocchiali dei Salesiani dell’ispettoria “San Giacomo Maggiore”. All'evento hanno partecipato più di cento persone ed è stato un momento di preghiera, riflessione e buone pratiche.

Nella prima parte della giornata, durante l’intervento dal titolo: “Il Congresso dei Laici: popolo di Dio in uscita", a cura di Isaac Martin, (membro del comitato esecutivo del congresso), è stato presentato quanto discusso nell’anno precedente, per poi analizzare la situazione attuale. Successivamente, nella seconda parte, sono state invece presentate una serie di buone pratiche pastorali derivanti dalla pandemia.

Le parrocchie hanno avuto l'opportunità di raccontare le loro esperienze e di evidenziare le risorse utilizzate nella catechesi e nei gruppi di fede, nei gruppi di adulti e nella Caritas. Queste pratiche sono proposte che forse non sarebbero sorte se non avessimo vissuto questo periodo di emergenza sanitaria ma che, come molte altre cose, sono qui per restare.

È stato esaminato il caso della parrocchia “Cristo Libertador de Salesianos Parla” di Madrid. Qui, i genitori offrono ai ragazzi la prima parte della catechesi, a casa, mentre i catechisti la completano di persona in parrocchia. È la parrocchia stessa a inviare settimanalmente ai genitori – via email o via Whatsapp – tutto il materiale necessario per la catechesi a casa. Il materiale consiste in una catechesi per i genitori stessi; un itinerario di lavoro con i bambini; alcune domande per il dialogo, una preghiera per iniziare o finire e alcuni video sul tema che si possono trovare su Youtube.

Nella parrocchia Maria Ausiliatrice di Vigo, invece, l'Eucaristia domenicale si mantiene come un importante punto di incontro, ma la catechesi si svolge online. “Don Bosco ha iniziato con un'Ave Maria e noi dobbiamo continuare con l'Ave Maria telematica", ha commentato il parroco, don Lorenzo Ramos.

Qualcosa di simile si pratica anche nella parrocchia di San Domenico Savio di Madrid dove, per promuovere l'importanza della famiglia nella catechesi, ogni domenica viene inviata alle famiglie una piccola catechesi sul testo del Vangelo via WhatsApp. “Vogliamo rafforzare l’idea che la catechesi familiare è importante e che la famiglia è un luogo di catechesi prima della parrocchia stessa”, ha affermato don Álvaro Ginel.

Nel corso dell’evento sono state davvero tante le buone pratiche presentate. Le parrocchie salesiane di Atocha, Guadalajara, Salamanca e León hanno spiegato le iniziative portate avanti, che mirano sempre a rendere protagonisti i giovani.

Un fatto degno di nota è la partecipazione, per la prima volta, di tutti i Consigli Pastorali in un unico evento, dato che questo incontro normalmente si svolgeva in tre diversi luoghi dell’Ispettoria. In questa occasione, la situazione causata dalla pandemia ha fornito quindi un'opportunità di unire le forze e convergere nello stesso spazio di lavoro.

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