Mozambico – La solidarietà, un ingrediente fondamentale nella Scuola Socio-Sportiva “Don Bosco-Maputo” del Real Madrid

06 Aprile 2021

(ANS – Maputo) – La Scuola Socio-Sportiva del Real Madrid “Don Bosco-Maputo” svolge le sue attività presso la Missione Salesiana “San José de Lhanguene”, nella Capitale del Mozambico, Maputo. I salesiani da oltre un secolo lavorano nel Paese per aiutare i bambini più svantaggiati, offrendo loro un’educazione integrale. E attraverso la pratica del calcio e del basket, più di 70 bambini e adolescenti tra i 3 e i 17 anni imparano i valori e migliorano il loro rendimento scolastico in questo progetto sportivo ed educativo che vede impegnati salesiani e Fondazione Real Madrid. L’attuale situazione pandemica ha condizionato le attività, ma non l’accompagnamento dei bambini e delle loro famiglie, che prosegue con attività di solidarietà e sensibilizzazione.

La Missione Salesiana San José, a Maputo, fa parte del progetto di collaborazione delle Scuole Socio-Sportive che la Fondazione Real Madrid ha avviato con la Procura Missionaria salesiana di Madrid, “Misiones Salesianas” – una collaborazione che ha compiuto 10 anni in questo 2021 e che oggi è articolata in 21 scuole in 14 Paesi di tre continenti, a vantaggio di quasi 4.000 bambini ogni anno.

Per tre giorni alla settimana gli allievi della scuola “Don Bosco-Maputo” partecipano per un’ora e mezza a sessioni di formazione. Lo sport e il rinforzo educativo si completano a vicenda in modo che attraverso lo sport i partecipanti al progetto apprendano buone abitudini per lo studio, l’igiene e l’alimentazione.

Il confinamento obbligatorio durante l’ultimo anno scolastico e le conseguenze della pandemia hanno costretto a ridurre le attività sportive e il numero di partecipanti. Tuttavia, l’accompagnamento dei bambini e delle loro famiglie si è tradotto in solidarietà, attraverso la distribuzione di cibo, mascherine e dispositivi di protezione, oltre che mediante discorsi di sensibilizzazione per evitare i contagi. 

Walter ha 13 anni ed è uno dei partecipanti alla scuola calcio: “Qui ci divertiamo, impariamo molto e facciamo amicizia. Da grande voglio fare l’insegnante e so che quello che sto imparando mi aiuterà a raggiungere questo obiettivo” afferma.

L’anno scolastico in Mozambico inizia a febbraio. L’anno scorso tutte le attività sono state segnate dalla pandemia, ma le attività in classe sono state sostituite da visite ai bambini e alle loro famiglie per incoraggiarli e aiutarli durante il confinamento.

Le limitazioni di partecipazioni e le misure sanitarie per evitare il contagio vengono tuttora rispettate: sono sempre previsti l’uso di mascherine durante i rinforzi scolastici, la disinfezione delle mani prima di entrare nel campo da gioco o in qualsiasi attività organizzata dalla scuola e la misurazione della temperatura dei partecipanti prima di entrare nel complesso sportivo.

Tuttavia, ciò che non cambia mai nelle scuole socio-sportive della Fondazione Real Madrid, è la gioia degli allievi, espressione concreta del motto che guida queste attività di cui beneficiano migliaia di bambini vulnerabili in tutto il mondo: “Loro giocano, noi educhiamo”.

Fonte: Misiones Salesianas

InfoANS

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