Il neo Ispettore di AFC, don Guillermo Basañes, e il suo Vicario, don Tryphon Kalimira, partiti da Lubumbashi, sono arrivati a Lusaka dopo un’intera giornata di viaggio via terra; mentre il Vicario di AFM, don Alberto Villalba, ha partecipato in modalità digitale ad ogni incontro.

Il primo incontro inter-ispettoriale ZMB-AFC si è concentrato sulle possibili aree di rinnovata collaborazione tra le due circoscrizioni confinanti. In particolare, sono state individuate quattro diverse aree di collaborazione: la formazione iniziale (con l’invio di novizi di AFC al noviziato di Kabwe, in Zambia); la formazione permanente (ritiri spirituale congiunto, incontri per i salesiani nella fase del quinquennio); pastorale giovanile (esperienze condivise tra i gruppi del Movimento Giovanile Salesiano, lavoro in rete, pastorale comune nell’area di lingua Bemba); e lo scambio di risorse umane (sia tra salesiani, sia tra i laici collaboratori nella missione).

Il secondo raduno, che ha coinvolto tutte e tre le circoscrizioni, è servito a valutare come aiutare i salesiani di AFM, presenti in Sudafrica, Lesotho ed Eswatini, a fronte del rapido calo del personale e delle poche vocazioni (attualmente la Visitatoria conta 37 salesiani e un novizio). L’incontro ha permesso di comprendere anche ai rappresentanti di ZMB e AFC le dinamiche di un possibile rilancio della missione e del carisma salesiano in quell’area, dove i salesiani sono presenti da 125 anni, e dove il territorio risulta ancora segnato dall’influenza dell’apartheid.

L’ultimo dei 3 incontri ha riguardato l’annuale Curatorium del noviziato di Kabwe, realizzato integralmente online. Nel 2021 la casa di formazione salesiana conta 11 novizi di 5 diversi Paesi e 2 circoscrizioni salesiane; per l’anno di formazione 2021-2022 si prevedono 24 novizi di 3 circoscrizioni e 6 Paesi, includendo in tale conteggio anche gli eventuali arrivi di 9 novizi dall’Ispettoria AFC.

Al termine di questa fitta agenda di colloqui tutti i partecipanti si sono detti stanchi, ma felici di gettare ponti di reciproca collaborazione e scambio tra circoscrizioni vicine, che possono beneficiare molto della ricchezza carismatica di ogni cultura e risorsa salesiana.

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