Argentina – Il progetto “Afrazados” giunge all’undicesima edizione

14 Luglio 2021

(ANS - Rawson) – Il progetto “Afrazados” (Intabarrati) è una proposta della casa salesiana di Rawson, nella Provincia del Chubut, che intende esprimere, attraverso la tessitura e la donazione di coperte, l’abbraccio della comunità alle famiglie più bisognose, per accompagnarle durante i mesi invernali. Il progetto, iniziato nel 2010, è “salesiano” anche per un altro motivo: è frutto della visione, la buona volontà e lo spirito d’iniziativa di una giovane ragazza, all’epoca studentessa del primo anno della scuola salesiana di Rawson.

Nelle passate edizioni le coperte che venivano realizzate erano destinate solamente alle famiglie della città di Rawson e dell’altopiano del Chubut, nell’interno della Provincia; ma quest’anno si è deciso di aggiungere tra i beneficiari anche la Comarca Andina, tenendo conto dei gravi incendi lì registrati subiti durante l’estate.

Nella prima edizione vennero realizzate e donate sette coperte; ma, vista l’efficacia del progetto e la soddisfazione e la gratitudine dei beneficiari, sempre più persone si sono unite all’iniziativa e nel tempo i volumi sono cresciuti, fino ad arrivare a decuplicarsi, letteralmente, nel 2019, anno in cui infatti vennero realizzate e consegnate 70 coperte.

La proposta di “Afrazados” oggi coinvolge tante persone di buona volontà, non solo a Rawson, ma anche ad altri comuni della Provincia e non solo: sarte e tessitrici vi partecipano anche da Puerto Madryn, Trelew, Comodoro Rivadavia, Bahía Blanca e Buenos Aires.

Ma cucire non è l’unica forma per sostenere quest’iniziativa: c’è anche chi si limita a consegnare piccoli quadrati di tessuto che vengono poi uniti per formare una coperta; altre persone donando la lana; e altri ancora si occupano di realizzare la consegna delle coperte finite.

Il progetto è rimasto attivo anche nel 2020, in pieno picco pandemico: le famiglie lavoravano a maglia dalle loro case e poi inviavano quanto realizzato all’istituto salesiano. L’evento di chiusura, che fino ad allora si era sempre svolto in occasione della festa di Maria Ausiliatrice, con una riunione in presenza delle famiglie tessitrici e dei vari partecipanti all’iniziativa, venne realizzato attraverso una videoconferenza e venne completata con una sessione formativa online di cucito.

Quest’anno sono già state tessute circa trenta coperte, molte delle quali sono già state consegnate ad alcune famiglie della comunità di Rawson e dell’altopiano del Chubut dai giovani del Movimento Giovanile Salesiano (MGS) e in collaborazione con la parrocchia “Maria Ausiliatrice” di Rawson.

E intanto si continua ancora a lavorare a maglia, per produrre coperte e donarle a chi ne ha più bisogno.

Fonte: Don Bosco Sur

InfoANS

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