Messico – Un nuovo impulso all’educazione tecnica salesiana

02 Settembre 2021

(ANS – San Luis Potosí) – Con l’avvio del nuovo anno scolastico in Messico, l’Istituto Salesiano “Carlos Gómez” della città di San Luis Potosí ha lanciato, durante il mese di agosto, anche i programmi di Tecnico Superiore Universitario, ampliando l’offerta educativa prevista finora con la modalità del baccalaureato tecnologico. Ora la formazione tecnica offerta corrisponde al livello di istruzione superiore ed è indirizzata a far sì che i suoi allievi possano ottenere anche una laurea in ingegneria.

Le lezioni di questa nuova realtà educativa sono iniziate a metà agosto, con due curricula: Tecnico Superiore Universitario (TSU) in Manutenzione Industriale; e TSU in Meccatronica. È stato necessario percorrere un lungo cammino per arrivare a questa inaugurazione di corsi, che è iniziato su iniziativa dei direttori della scuola, ha previsto la dovuta approvazione dell’Ispettore salesiano e del suo Consiglio e l’ottenimento dei permessi e delle registrazioni di validità ufficiale (RVOE) da parte delle autorità di educazione tecnologica. Gli studi di fattibilità considerati per mettere insieme la proposta hanno tenuto conto del forte carattere industriale di quest’area del Paese, in particolare del settore automobilistico, che richiede sempre più tecnici e di miglior qualità, non solo con competenze teoriche e pratiche, ma anche con una solida formazione umana e di fede, come quella offerta da questa istituzione.

Il piano a medio e lungo termine prevede l’inclusione di nuovi programmi di TSU e di alcuni programmi di ingegneria, che permetterebbero agli studenti di raggiungere questo livello di studi in 3 anni e 8 mesi. Per il momento, le lezioni e i tirocini si terranno nelle strutture già utilizzate dall’Istituto Salesiano “Carlos Gómez” per il baccalaureato tecnologico, ma il processo di ristrutturazione e allestimento degli spazi per i nuovi laboratori, così come delle loro attrezzature, è già in corso. Queste strutture aggiornate permetteranno anche ai lavoratori di diverse industrie locali, attraverso degli appositi programmi di collaborazione, di essere formati ai nuovi processi e tecnologie.

Ovviamente, le lezioni sono iniziate nel rispetto delle misure anti-contagio da Covid-19.

Secondo don Agapito Francisco Espinoza, Direttore del “Carlos Gómez”, la novità di questi corsi rende l’istituto la “prima istituzione tecnologica di ispirazione religiosa di livello secondario superiore e superiore nella zona del bassopiano messicano” e, attraverso quest’offerta educativa, “molti giovani avranno la possibilità di essere formati per trasformare i loro ambienti secondo una visione umanistico-cristiana, come fece don Bosco ai suoi tempi a Torino”.

Attualmente l’Ispettoria di Messico-Guadalajara (MEG) conta due istituzioni di educazione tecnologica: l’Istituto Tecnico Don Bosco (Intec) nella città di Saltillo, capitale dello stato di Coahuila; e per l’appunto “el Salesiano”, come è meglio conosciuta l’opera educativa dei Figli di Don Bosco a San Luis Potosí, che da più di 60 anni serve la gioventù della zona. Il modello di formazione dell’“Intec” a Saltillo, che offre anche TSU e corsi di ingegneria, ha ispirato quello che si sta promuovendo a San Luis Potosí.

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