Spagna – Sfide e speranze per il nuovo anno: la salute e l’educazione di qualità come priorità per costruire un mondo migliore

07 Gennaio 2022

(ANS – Madrid) – Il 2021 non è stato facile per milioni di persone in tutto il mondo che hanno dovuto continuare a sopravvivere ogni giorno alle conseguenze della pandemia. Più povertà, più fame, più bambini fuori dalla scuola... e l’incertezza che pervade tutti sul futuro e l’ansia di normalità. Per tutti questi motivi, “Misiones Salesianas”, la Procura Missionaria salesiana di Madrid, continua a proporre per il nuovo anno sfide e impegni centrati in primo luogo sui minori e i giovani più svantaggiati degli oltre 130 Paesi in cui i salesiani sono presenti.

La pandemia ha avuto ancora una volta un ruolo di primo piano nelle attività realizzate da “Misiones Salesianas” l’anno passato; ma soprattutto, l’ha avuto nella vita quotidiana di milioni di persone che mai avrebbero pensato che, con le loro scarse risorse, la loro situazione potesse peggiorare. In molti luoghi ci sono stati nuovi confinamenti e coprifuochi, i bambini e i giovani hanno continuato a non poter andare a scuola e i vaccini non hanno ancora raggiunto in maniera adeguata i Paesi del Sud del mondo.

Ma nonostante tutte le difficoltà, i salesiani hanno continuato a sostenere i più svantaggiati offrendo ogni tipo di aiuto materiale (cibo, kit sanitari...), insieme ad accompagnamento personale e spirituale e, soprattutto, speranza.

Nel nuovo anno i Figli spirituali di Don Bosco continueranno a contribuire ad alleviare le conseguenze della pandemia, ma anche a salvare i bambini dalla strada e i minori dalla tratta e dalla prostituzione, a lavorare per la prevenzione dei matrimoni precoci, a riabilitare e reintegrare i minori usciti dai conflitti armati, ad aiutare i bambini e i ragazzi che scontano delle pene nelle carceri con gli adulti, ad accompagnare i minori orfani, a proteggere e sostenere i migranti e i rifugiati, ad evangelizzare attraverso il lavoro quotidiano e lo sviluppo umano… E, soprattutto, continueranno ad offrire opportunità di educazione e di imparare un mestiere a tutti coloro che, dopo aver incontrato Don Bosco, intendono dare un nuovo corso alla propria vita.

Le opere salesiane sono ambienti sicuri di svago e di sviluppo integrale, dove bambini, adolescenti e giovani ottengono gli strumenti per diventare protagonisti della loro vita.

“Questo è stato il secondo anno in cui ai Re Magi abbiamo chiesto, oltre che nessun bambino rimanga senza giocattoli, anche la salute per tutti e che ogni minore possa godere dell’affetto di una famiglia, di una casa e che possa frequentare la scuola”, affermano dalla Procura Missionaria salesiana.

“I nostri propositi per il nuovo anno - aggiungono - sono anche degli impegni verso i più bisognosi. Nonostante pandemie, guerre, fame, siccità e disuguaglianze, i nostri obiettivi principali continuano ad essere la salute e l’accesso all’educazione”.

Milioni di persone in tutto il mondo sono confortate dal lavoro dei salesiani. E per i Figli di Don Bosco, la generosità di migliaia di persone costituisce la provvidenza quotidiana che rende possibile il miracolo di poter curare, accudire ed educare coloro che ne hanno più bisogno.

Fonte: Misiones Salesianas

InfoANS

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