Brasile – 120 anni dell’Ispettoria salesiana del Nord-Est: un’opera al servizio della vita

09 Febbraio 2022

(ANS – Recife) – Per meglio assistere i giovani in situazioni di vulnerabilità sociale, il 20 gennaio 1902 venne fondata l’Ispettoria “San Luigi Gonzaga” del Nord del Brasile, oggi estesa nel Nord-Est del Paese e nota come l’Ispettoria di Brasile-Recife (BRE). Il missionario salesiano don Lorenzo Giordano (1856-1919), già direttore della prima casa salesiana in quella regione, ne fu il primo Superiore.

A 120 anni di distanza è giunto il momento di ringraziare Dio per i molti frutti della perseveranza e del lavoro dei salesiani dell’Ispettoria, che incessantemente hanno speso la loro vita per edificarla e metterla al servizio dei giovani bisognosi.

In questo senso, l’exallievo salesiano Afonso Cesário de Sousa, autore di un libro sul potere trasformante dell’educazione (Da casa de taipa ao limiar do saber - a força transformadora da educação), ha scritto: “Le precarie condizioni di vita di varie generazioni nel nostro Brasile, soprattutto nel Nord-Est, limitano le prospettive di molte Marie, Joões e José…”. E suo fratello Adonias pure testimonia: “Devo tutto ai salesiani. Con i salesiani ho imparato a parlare in pubblico, a partecipare al teatro, a scrivere libri, a comporre musica e a suonare il pianoforte, la fisarmonica, il sassofono, la bombarda e la chitarra. Questi strumenti mi hanno aiutato e mi aiutano ancora oggi ad affrontare i problemi che mi sono stati presentati nelle più diverse situazioni che mi richiedono di prendere decisioni. Attraverso la mia vita con i Salesiani ho imparato a pormi di fronte ai fatti e agli eventi della vita in modo critico, maturo ed equilibrato”.

Le diverse testimonianze raccontate con affetto e gratitudine dall’exallievo nel suo libro rivelano l’importanza dell’educazione e del carisma salesiano nella vita di molti giovani raggiunti dall’instancabile lavoro dei salesiani sparsi negli otto stati del Nord-Est.

“La formazione salesiana, basata sul binomio ‘Buoni Cristiani e Onesti Cittadini’, non è frustrata dalla partenza dell’uno o dell’altro formando, e nemmeno dalla non adesione della maggioranza dei suoi allievi alla formazione religiosa salesiana, perché, in ogni caso, ha contribuito alla formazione del carattere e della personalità dei suoi destinatari” afferma lo stesso Afonso.

L’Ispettoria non esiste per se stessa. Il suo scopo è quello di riunire salesiani e laici nel loro sforzo comune per la salvezza integrale dei giovani. Comunità come: Aracaju, Areia Branca, Caetés, Carpina, Fortaleza, Jaboatão (Colonia e Oratorio), João Pessoa, Juazeiro do Norte, Lajedo, Matriz de Camaragibe, Natal (Gramoré e São José), Oeiras, Recife (Bongi, Casa Ispettoriale/Oratorio di Curado e Sagrado Coração) e Salvador, fanno arrivare lo sguardo e l’affetto di Don Bosco ai giovani, specialmente i più poveri.

Dal 1884, l’anno dell’arrivo dei primi sei salesiani nella regione – don Lorenzo Giordano e don Clelio Sironi; tre chierici: Giuseppe Blangetti, Luigi Della Valle e Leone Battistini; e il salesiano coadiutore, Carlo Rossetti – passando per la fondazione dell’Ispettoria, sono passati tanti anni. Ma i salesiani di oggi sanno che sono chiamati a scrivere nuove pagine di una storia che non è finita. Ci sono ancora molti giovani che hanno bisogno di amore, giovani senza un amico che li ascolti e li consigli sulla via del bene. E sanno che Don Bosco è vivo ogni volta che il loro sguardo è sensibile alle necessità dei giovani.

Fonte: Ispettoria BRE

InfoANS

ANS - "Agenzia iNfo Salesiana" - è un periodico plurisettimanale telematico, organo di comunicazione della Congregazione Salesiana, iscritto al Registro della Stampa del Tribunale di Roma, n. 153/2007.

Questo sito utilizza cookie anche di terze parti, per migliorare l'esperienza utente e per motivi statistici. Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più o negare il consenso clicca il tasto "Ulteriori informazioni".