Prima di iniziare il viaggio tra gli indigeni Bororo, a Meruri, e Xavante, a Sangradouro, i volontari del PAAPI hanno conosciuto le bellezze naturali del Parco Naturale di Chapada dos Guimarães.

Missione di Sangradouro — Il sabato è iniziato con una visita al villaggio per permettere a tutti i membri del gruppo di fare conoscenza reciprocamente. In una conversazione con il cacique Alexandre (il capo-villaggio indigeno, NdR) i volontari hanno ricevuto un caloroso benvenuto. Nel pomeriggio, un gruppo di studenti ha organizzato un presidio sanitario dove somministrava medicinali e trattamenti, mentre un altro gruppo giocava con i bambini.

La domenica, i volontari del progetto si sono recati presto al villaggio dove hanno partecipato alla Messa domenicale con la comunità. In seguito, i gruppi si sono divisi per effettuare visite domiciliare ai bisognosi, hanno completato l’organizzazione del presidio sanitario e hanno animato nuovamente i minori della missione. Dopo pranzo, ha invece avuto luogo la “corsa dei burití”, una tradizione xavante in cui due gruppi di uomini si sfidano correndo per 10 chilometri e portando sulle spalle a turno una pianta di burití. Alla fine, tutti hanno danzato, in un clima di festa, nel villaggio.

Dopo la gara, studenti e dottori hanno continuato le attività delle visite a domicilio e di gioco con i bambini.

Missione di Meruri – Al primo mattino di sabato gli studenti hanno iniziato a organizzare e suddividere i medicinali da lasciare nel presidio sanitario della missione, mentre i responsabili del progetto facevano una perlustrazione del territorio del villaggio per mappare le case. Dopo pranzo, è stato elaborato un piano di attività per completare la fornitura di medicinali presso il presidio e i volontari hanno anche organizzato vari giochi per i bambini, contribuendo così, insieme ai salesiani, alla realizzazione dell’oratorio festivo.

La domenica, la giornata è iniziata con la partecipazione alla Messa domenicale insieme alla comunità, presieduta da don Andelson de Oliveira, Direttore della missione di Meruri. Fronteggiando le sfide locali, i partecipanti al progetto PAAPI hanno poi lavato i capelli ad alcuni minori affetti da parassiti. Nel pomeriggio le attività sono proseguite con l’oratorio festivo con i formandi salesiani che si trovano nella regione. Mentre lunedì 15 gennaio sono iniziate le visite a domicilio.

Il PAAPI è un progetto accademico creato e realizzato dagli studenti della Facoltà di Medicina del Centro Universitario di Santos, nel 2009. Finora sono state effettuate 14 spedizioni.

Euclides Brites,

Delegato per le Comunicazioni Sociali dell’Ispettoria di Brasile-Campo Grande

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