“Prafulta, Centro per il Benessere Psicologico”, organizzazione salesiana avviata nel 1998 – e che pertanto quest’anno festeggia 25 anni di attività – offre diversi servizi psicologici, quali consulenza e psicoterapia, orientamento professionale, psichiatria, terapia occupazionale, educazione correttiva, formazione per professionisti e laboratori e programmi di sensibilizzazione nelle scuole e nei centri comunitari della città di Mumbai.
Per questo evento oltre 50 operatori della salute mentale, si sono riuniti per creare attività divertenti per i circa 3.600 minori e adulti partecipanti, mentre circa 80 studenti di psicologia dell’Istituto “St. Xavier e Nanavati” hanno facilitato e assistito al programma di attività.
In apertura dell’evento di domenica scorsa, don Godfrey D’Sa, salesiano, fondatore e Direttore di Prafulta, ha spiegato che l’evento "KabhiKhushiKabhiGham" (KKKG) è stato organizzato per raggiungere gli studenti che non hanno accesso alle strutture di salute mentale nel loro quartiere, in particolare per la parte più vulnerabile e svantaggiata della popolazione. E guardando ai 25 anni di percorso di Prafulta, ha affermato: “Offriamo assistenza per la salute mentale a bambini, adolescenti e famiglie. Il nostro obiettivo come operatori della salute mentale è quello di restituire dignità e speranza e di essere persone misericordiose, di togliere lo stigma alla salute mentale e d’incoraggiare le persone ad accedere all’aiuto e alle cure disponibili per vivere la vita in tutta la sua pienezza”.
L’ospite principale dell’evento, l’Ispettore di Mumbai, don Savio Silveira, dopo i saluti iniziali, i ringraziamenti agli organizzatori e le congratulazioni per l’anniversario, ha esordito: “Ciò che Prafulta rappresenta, e in cui noi salesiani crediamo molto, è il benessere e il vivere la vita nella sua pienezza. È questa la preziosa missione di Don Bosco: che ogni giovane goda della vita in modo positivo e pieno. Questo evento incoraggerà davvero i giovani a diventare ciò che vogliono essere e ad andare verso ciò che Dio vuole che siano, cioè persone felici e sane che si mettono al servizio degli altri con gioia nella società”.
L’ospite d’onore, Oswald D’Souza, della “Larsen &Tubro Energy Hydrocarbonha”, che ha sponsorizzato l’evento nell’ambito delle sue attività di Responsabilità Sociale d’Impresa, ha dichiarato: “Vengo dal mondo delle aziende ed è un mondo che corre veloce. Non abbiamo il tempo di soffermarci a pensare alla salute mentale e al suo impatto sulle persone. Passiamo da una riunione all’altra e siamo così impegnati che non ci rendiamo conto che c’è una mente dentro di noi che lavora costantemente. I disturbi fisici si notano facilmente e, una volta visibili, iniziamo a prendere i farmaci. Ma i disturbi mentali lavorano sotto la superficie in modo molto silenzioso e danno luogo a comportamenti che finiscono per influenzare l’ambiente in cui lavoriamo e viviamo. Per questo sono felice di collaborare con Prafulta su questo tema cruciale e che tutti i partecipanti qui presenti torneranno a vivere una vita più felice”.
Shalu Mehrotra, psicoterapeuta di Prafulta e principale coordinatrice dell’evento, ha dichiarato: "È una gioia vedere bambini e genitori partecipare con tanto entusiasmo a tutte le attività organizzate. Dopo la pandemia, molti si sono resi conto di quanto sia fragile la mente e che, se non ce ne prendiamo cura, le conseguenze possono essere disastrose. Crediamo che la rimozione dello stigma dei discorsi sulla salute mentale finirà per portare a una migliore cura della salute mentale”.
Manik Karnani, uno dei manager della “L&T Energy Hydrocarbon”, si è detto entusiasta di aver partecipato a quest’evento sponsorizzato dall’azienda per cui lavora, e ha dichiarato: “Oggi sono felicissimo di servire i bambini, i giovani e i genitori e di collaborare con il programma di salute mentale attraverso varie attività terapeutiche e giochi”.
Oltre ai discorsi e agli interventi ufficiali, ci sono state molte attività volte a promuovere il pensiero produttivo e la creatività e a rimanere positivi nella vita, opportunità per migliorare le capacità di leadership, di problem solving e la creatività.
Tutto questo è stato fatto in modo divertente e gradevole, ed era possibile vedere bambini e genitori ballare con i pagliacci che hanno insegnato loro diverse abilità per una vita con meno stress. Ai minori presenti è stato anche insegnato come gestire emozioni difficili come la rabbia, la tristezza, il nervosismo e la paura e ad essere felici e positivi attraverso l’arte e la pittura, la narrazione, la danza e il movimento, l’angolo dei graffiti, la ceramica e molto altro.
Mentre contemporaneamente si svolgeva anche un programma per i genitori e un tavolo di orientamento professionale con vari facilitatori, a cui era possibile ascoltare domande come questa: “Come faccio a far sì che mio figlio mi ascolti? È completamente distratto dallo smartphone”. I genitori hanno avuto inoltre l’opportunità di parlare con gli psichiatri e gli psicologi senior e di discutere tutte le loro preoccupazioni, oltre a ricevere alcune strategie di genitorialità efficace e strategie pratiche per la cura di sé.
Per ulteriori informazioni, visitare il sito: https://prafultaandheri.org
Don Joaquim Fernandes, SDB