Cile – Incontro della Rete Educativa Salesiana: “Coincidere. Como lievito nel mondo”

06 Febbraio 2023

(ANS – Santiago) – Direttori, presidi e rappresentanti legali delle 22 scuole della Rete Educativa Salesiana del Cile hanno partecipato ad una sessione di rafforzamento delle loro équipe di gestione, sul finire del mese di gennaio, presso il Centro Educativo Salesiano di Alameda, a Santiago. Il tema dell’incontro è stato “Coincidere. Come lievito nel mondo”, una frase, ispirata alla Strenna 2023 del Rettor Maggiore, che motiva ad avere un impatto sulla società attraverso la corresponsabilità tra salesiani consacrati e laici.

Le attività sono iniziate con l’Eucaristia presieduta da don José Toledo, Economo Ispettoriale, che nell’omelia ha affermato: “La sfida per noi è scoprire, come comunità e direttori, cosa vogliamo continuare a insegnare. Che la nostra fede nel Signore cresca in questi giorni”.

Sono stati poi presentati i salesiani direttori, presidi e rappresentanti legali che assumeranno nuove funzioni nel 2023, e i responsabili laici che iniziano i loro incarichi a Calama, all’Istituto “Don Bosco” di Punta Arenas, Valparaíso, all’“Oratorio Don Bosco”, e nelle scuole di La Serena e Alto Hospicio.

Quindi, l’Ispettore dei salesiani del Cile, don Carlo Lira, ha illustrato la Strenna del Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, dal titolo “COME LIEVITO NELLA FAMIGLIA UMANA D’OGGI". La dimensione laicale della Famiglia di Don Bosco” e le linee guida ispettoriali. “Quello che il Rettor Maggiore vuole sottolineare con la sua Strenna è che tutti noi battezzati abbiamo il compito di evangelizzare, di testimoniare Cristo e di contagiare con la nostra vita gli altri e trasformare la nostra realtà”, ha spiegato. Poi, sul buon trattamento e sulle relazioni all’interno delle comunità educativo-pastorali salesiane, ha aggiunto: “Saremo più realizzati come uomini e donne nella misura in cui impareremo a legare con gli altri, a formare un ‘noi’ insieme”.

Don Lira ha poi presentato le sei linee programmatiche che definiscono il lavoro dell’Ispettoria “San Gabriele Arcangelo” del Cile (CIL) per il 2023:

– Continuare a crescere nell'identità carismatica.

– Rafforzare la leadership nelle comunità educativo-pastorali.

– Migliorare il processo di insegnamento e apprendimento a partire dalla progettazione e l’attuazione del Progetto Curricolo delle Scuole Salesiane (PCCS, in spagnolo)

– Assicurare ambienti sani e sicuri in ogni scuola.

– Potenziare il servizio pastorale con i giovani e le loro famiglie

– Proseguire con il processo di trasformazione digitale.

Durante la mattinata, i lavori sono proseguiti con una formazione congiunta su “L’attuale comprensione del Sistema Preventivo. Inclusione, educazione e corresponsabilità nella missione”, offerta dal prof. Marcelo Palominos, docente presso l’Università Cattolica Silva Henríquez (UCSH), diplomato in Pedagogia Salesiana.

Nel pomeriggio, invece, le attività sono state differenziate: mentre i rappresentanti legali e i presidi hanno dialogato con l’Ispettore sui profili e i compiti delle rispettive cariche, i Direttori hanno lavorato sulle priorità del Progetto Organico Ispettoriale (POI).

Le riflessioni della seconda e ultima giornata si sono concentrate, infine, sulla Visita straordinaria all’Ispettoria del Consigliere Regionale per l’America Cono Sud, don Gabriel Romero, e sulle linee guida per la gestione delle scuole del 2023, tratte dal POI e dal Progetto Educativo Pastorale Ispettoriale Salesiano (PEPSI).

L’incontro si è concluso con un laboratorio formativo congiunto sul tema “Riflessione e analisi per l’articolazione di ruoli specifici”, i progetti di articolazione centralizzata a livello di comunicazione e tecnologia, e la condivisione di informazioni sull’agenda ispettoriale.

Fonte: Bollettino Salesiano del Cile

InfoANS

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