I salesiani arrivano in Belgio nel 1892, stabilendo una prima casa a Liegi – l’ultima opera voluta personalmente da Don Bosco vivente, da lui sognata nel dicembre del 1887. Tale opera, tuttavia, ricade nel territorio vallone, che oggi fa riferimento all’Ispettoria “San Francesco di Sales” di Francia-Belgio Sud (FRB).

Invece, la prima casa salesiana nelle Fiandre, in territorio fiammingo e neerlandofono, fu a Hechtel, nel 1896; e per arrivare alla prima casa aperta nei Paesi Bassi bisogna attendere fino al 1928, con il centro di Lauradorp, seguita nel 1937 dall’opera salesiana di Leusden, all’epoca aspirantato salesiano, divenuto in seguito un Centro di Formazione Professionale dove venivano formati i nuovi professionisti della società olandese.  

Con il crescere e radicarsi delle opere e del carisma salesiano in queste terre, divenne necessario anche una più efficace strutturazione organizzativa. Ecco perché il 20 gennaio 1902 viene eretta una prima Ispettoria unitaria per tutto il Belgio (Nord e Sud), cui fece seguito, il 17 maggio 1946, l’erezione dell’Ispettoria Olandese, dedicata a San Villibrordo e affidata per quasi 20 anni (fino al 1964) al missionario italiano don Annibale Bortoluzzi.

Per anni l’Ispettoria unitaria del Belgio mantenne la competenza anche su alcuni territori che erano stati colonie belghe in Africa, nello specifico in Congo e in Rwanda; ma nel 1959 l’ispettoria unitaria venne suddivisa in tre diverse circoscrizioni: l’Ispettoria del Belgio-Nord (fiammingo), quella del Belgio-Sud (vallone) e quella di Congo-Rwanda.

Venendo ad anni più recenti, nel 2005, con il crescere dell’età media e il ridursi della presenza salesiana in Olanda, l’Ispettoria OLA venne chiusa, assegnando le opere e i confratelli interessati all’interno di una Delegazione parte dell’Ispettoria del Belgio-Nord.

Nel 2011, infine, l’intera circoscrizione viene riformulata come Ispettoria di Belgio-Nord e Olanda.

Alcune cifre

A livello numerico, oggi l’Ispettoria BEN conta 89 Salesiani di Don Bosco, così suddivisi:

–     72 sacerdoti;

–     1 diacono permanente;

–     11 coadiutori;

–     5 chierici (di cui 3 diaconi in preparazione al sacerdozio).

87 sono i professi perpetui, 2 quelli temporanei.

Quanto alle comunità, complessivamente sono 8, delle quali 6 nel Belgio del Nord (Boortmeerbeek, Bruxelles-Sint-Pieters-Woluwe, Gent-Sint-Denijs-Westrem, Groot-Bijgaarden, Oostende e Oud-Heverlee) e due nei Paesi Bassi (Amsterdam e Assel).

Complessivamente le Comunità Educativo-Pastorali dei Salesiani di BEN portano avanti un amplissimo ventaglio di attività apostoliche:

–     4 parrocchie;

–     39 scuole, con 21.000 allievi e 3.800 professori e membri del personale scolastico;

–     6 oratori;

–     7 oratori estivi, con 2.000 ragazzi beneficiari e 240 animatori;

–     1 centro di accoglienza

–     3 convitti/internati, che ospitano 210 ragazzi e 30 impiegati;

–     38 servizi di assistenza ai giovani, con 450 giovani beneficiari e 420 impiegati;

–     2 centri di evangelizzazione e ritiro;

–     1 centro mediatico;

–     3 cappelle pubbliche;

–     1 Centro di Formazione Professionale

–     l’organizzazione di coordinamento delle realtà giovanili europee “Don Bosco Youth-Net”;

–     l’ONG “Via Don Bosco”

Famiglia Salesiana

Nell’Ispettoria BEN sono attivi 5 gruppi. Oltre ai Salesiani di Don Bosco, vi operano:

–     le Figlie di Maria Ausiliatrice;

–     I Salesiani Cooperatori;

–     Le Volontarie di Don Bosco;

–     Gli Exallievi di Don Bosco.

Apostolati più rilevanti

“Nell’Ispettoria BEN c’è una lunga tradizione d’insegnamento – testimoniano i salesiani attivi sul territorio –. All’inizio dell’Ispettoria c’erano sono due scuole (Hechtel e Kortrijk) che avevano lo scopo di formare le vocazioni religiose; successivamente sono state erette numerose scuole professionali e poi i licei. E negli ultimi 20 anni anche le scuole delle FMA sono finite sotto la cupola dei Saelsiani. Inoltre, nell’ultimo decennio c’è stata una forte crescita nelle scuole elementari. Al tempo stesso l’Ispettoria ha anche una forte tradizione nelle case per i giovani a rischio e pure qui, nel tempo, nuovi istituti si sono aggiunti alla nostra rete”.

Su ANSChannel è disponibile un video di presentazione dell’Ispettoria BEN

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