Un giorno, mentre mendicava per le strade, un assistente sociale dell’opera ONG salesiana “Don Bosco Ashalayam” lo ha incontrato e si è messo a parlare con lui. Sanjoy ha accettato l’invito ed è stato mandato a scuola. Da quel momento non si è più dovuto preoccupare di trovare cibo, un posto per dormire e soprattutto qualcuno che si interessasse a lui. È stato l’inizio di una nuova vita, l’inizio di un nuovo futuro.
“Don Bosco Ashalayam mi ha offerto una realtà che va oltre i miei sogni. Non avrei mai immaginato che un ragazzo di strada come me potesse studiare negli Stati Uniti. Mi sento così felice” racconta oggi Sanjoy.
Si è applicato duramente e ha ottenuto buoni voti. Ha completato tutti i corsi e ha studiato elettronica. Il Don Bosco Ashalayam lo ha aiutato a continuare gli studi e, ora che ha 22 anni, ha vinto una borsa di studio presso il DuPage College di Chicago, negli Stati Uniti.
Per togliere i bambini dalle strade il Don Bosco Ashalayam offre campi di formazione e attività ricreative dove i minori, lontani dalle sfide quotidiane della vita di strada, possono dare un nuovo inizio alla propria esistenza e, tra giochi e attività ludiche, ricevono importanti lezioni in materia di igiene, salute sessuale, autostima, paure e dipendenze.
Frequentando queste attività molti bambini e ragazzi di strada decidono di restare presso i Centri del Don Bosco Ashalayam, studiano e cambiano integralmente la loro vita. Com’è accaduto a Sanjoy.