I giovani sono venuti nei luoghi in cui la storia di Don Bosco non solo si può leggere e studiare, ma soprattutto si può sentire. La prima attività che i partecipanti hanno fatto quando hanno calpestato il suolo salesiano, è stata quella di mettere una sciarpa sulla statua di Don Bosco, come a dire: “Don Bosco, anche tu, partecipa a questo Campobosco!”.
La grande avventura è iniziata domenica 29 luglio, con i giovani del Movimento Giovanile Salesiano (MJS) di Spagna e Portogallo. Molte sono le novità rispetto alla scorsa edizione, tenutasi quattro anni fa. Tra queste, vale la pena sottolineare la creazione di un’app contenente tutte le informazioni di quest’incontro giovanile: “Campobosco 2018”.
L’app è stata sviluppata da Carlos Magán, animatore del Centro Giovanile Salesiano di Atocha, a Madrid, e simula un taccuino da viaggio, in cui è possibile consultare i materiali dell’incontro, gli orari, il programma delle visite, la disposizione dei gruppi…
Quest’incontro è rivolto a giovani di età superiore ai 19 anni, con esperienza all’interno di gruppi cristiani e preferibilmente animatori nei centri giovanili salesiani. I partecipanti si recheranno in pellegrinaggio ai luoghi dove è nato e si è diffuso il carisma salesiano di Don Bosco e Madre Mazzarello.
Il punto di partenza è stato Barcellona, città visitata da Don Bosco nel 1886, due anni prima della sua morte. Attraversata la Francia, il percorso sono arrivati il 31 luglio presso il Colle Don Bosco, già detto “i Becchi”, dove nacque Don Bosco. Da lì si trasferiranno a Chieri, nel cui seminario il fondatore dei Salesiani si formò come sacerdote, e raggiungeranno poi altre località e paesi importanti della sua vita. Attraverseranno anche Mornese, patria di Madre Mazzarello, cofondatrice assieme a Don Bosco dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA).
Torino sarà l’ultima meta del pellegrinaggio, per visitare il primo oratorio salesiano e la Basilica di Maria Ausiliatrice a Valdocco. E raccogliendosi nella cripta delle tombe dei Rettori Maggiori, potranno sentire nuovamente le parole che Don Bosco disse a Michele Rua: “faremo a metà”, espressione da cui è stato tratto il titolo di questo Campobosco 2018.
https://www.infoans.org/index.php?option=com_k2&view=item&id=6034#sigProId38f6e18353