Argentina – La mappa della speranza salesiana per i poveri che soffrono a causa di Covid-19

03 Aprile 2020

(ANS – Argentina) – L’Argentina sta soffrendo le conseguenze della pandemia di Covid-19, ma i salesiani non sono rimasti fermi. In diverse parti del Paese le opere salesiane stanno affrontando l’emergenza sanitaria e sociale: preparano e consegnano pasti, producono gel alcolici e mascherine e portano rifornimenti alle famiglie povere. Il messaggio inviato dal Rettor Maggiore – “Credo che questi siano momenti da vivere con una grande sensibilità verso i poveri” – ha permeato tutta la Famiglia Salesiana nel mondo.

A Río Grande, nei quartieri popolari della città vengono distribuiti sacchi di cibo con verdure fresche. La missione salesiana delle Figlie di Maria Ausiliatrice ha una serra e un gruppo di insegnanti e salesiani ha raccolto verdure fresche dalla serra e le ha portate in una delle cappelle dell’area “Margen Sur”, dove si trovano gli insediamenti e i quartieri più popolari.

Ad Almagro, quartiere di Buenos Aires, l’unica cosa che continua a funzionare dell’opera salesiana è il refettorio. Lì, ogni giorno, viene preparato cibo per 150 persone, circa 35 famiglie. “Ma poi a queste famiglie che frequentano abitualmente il refettorio se ne sono aggiunte altre della scuola e dei gruppi giovanili che hanno bisogno di una mano e che ricevono anche sacchi di cibo”, riporta il Direttore Generale dell’opera, Federico Tirelli. In totale vengono beneficiate ogni giorno più di 250 persone.

A Rosario l’opera salesiana produce gel alcolico disinfettante e mascherine e si prepara a portare da mangiare alle persone che vivono per strada. L’opera salesiana “San José” si trova nel centro della città di Rosario, dove si stima che siano oltre 500 le persone che vivono per strada, e molte altre in condizioni precarie, che sono tra le più vulnerabili nel caso in cui il contagio si dovesse diffondere. Nei prossimi giorni i salesiani hanno previsto di distribuire cibo a più di 500 persone, organizzando una rete di volontari, con tutte le necessarie misure di sicurezza.

A Santiago del Estero i salesiani stanno consegnando sacchi di cibo e forniture per le famiglie delle baraccopoli. “Pensiamo a tante persone che sopravvivono ogni giorno in base a quanto raccolgono lavorando per strada – racconta don Silvio Torres, il Direttore della comunità salesiana – Per questo, con i contributi di diversi aziende e organizzazioni e della Provincia, regaliamo alle famiglie pacchi di cibo e materiale educativo”.

A Villa Itatí, nel municipio di Quilmes, Buenos Aires, dove vivono migliaia di ragazzi e giovani poveri per i quali i salesiani abitualmente si spendono, è stato deciso di tenere aperto il centro salesiano, affinché i giovani possono trovare un pasto con cui sfamarsi.

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