Il documentario si intitola "The Resurrection", La Resurrezione, e vede la testimonianza di circa 70 Exallievi e studenti di don John Lee, morto a causa di un cancro nel 2010. Don Lee, nella città di Tonj, in Sudan del Sud, fu missionario, medico, insegnante e animatore dell’oratorio durante i difficili anni della guerra civile.
Il produttore e regista, dal 2010 in poi ha iniziato a visitare annualmente la città di Tonj e, proprio attraverso queste visite, ha acquisito la conoscenza personale e la fiducia di molti Exallievi, che gli hanno raccontato dettagliatamente la loro storia. Hanno quindi condiviso i loro ricordi di don Lee, ricordandolo nell’Oratorio o nella scuola. Guardando il documentario, chiunque può percepire la gioia e l’entusiasmo dello stile educativo di Don Bosco, basato sull’amore incondizionato per gli altri.
L’Ispettoria salesiana della Corea, nel dicembre 2019, aveva già presentato il film in conferenza stampa, anticipando ai giornalisti presenti che il 2020 sarebbe stato un anno significativo per la memoria di don John Lee. I salesiani della Corea del Sud, infatti, stanno dedicando, in questo 2020, una particolare attenzione a don Lee e, per la fine dell’anno, è previsto anche un altro documentario sulla vita del missionario.
Proprio nel decimo anniversario dalla morte, viene dunque ripercorsa la sua vita, affinché diventi un’ispirazione per tanti giovani per servire i più bisognosi.
Il documentario sarà disponibile, a breve, sottotitolato in lingua inglese. Per adesso, è disponibile su YouTube il trailer del film, una presentazione curata dalla Conferenza Episcopale Coreana, e un’intervista al regista del film.
