Zambia – “Amplificare le Arti”: un progetto per formare i giovani attraverso l’arte

19 Novembre 2020

(ANS – Lusaka) – 120 giovani in Zambia hanno avuto un’opportunità di arricchimento culturale attraverso l’arte grazie al sostegno di “Salesian Missions”, la Procura Missionaria salesiana di New Rochelle, Stati Uniti, messo a disposizione dall’Ambasciata USA a Lusaka, capitale dello Zambia. Il progetto, denominato “Amplificare le Arti”, ha permesso a giovani vulnerabili di raccontare le loro storie attraverso l’espressione creativa e di celebrare al contempo la diversità e l’unità dell’esperienza umana.

Il progetto, che ha mirato anche a rafforzare i legami culturali tra gli Stati Uniti e lo Zambia, era stato lanciato nel novembre 2019 con un evento per l’identificazione dei talenti dei giovani tenuto dal programma “Bosco Youth Reach Out”. In quell’occasione oltre 1.000 spettatori videro l’esibizione di circa 150 tra bambini e ragazzi. Di questi, 120, di età compresa tra i 15 e i 25 anni, vennero selezionati per partecipare al percorso di formazione.

I laboratori artistici sono poi iniziati nel dicembre successivo e hanno introdotto i giovani alla scrittura di canzoni, alla danza, agli strumenti musicali tradizionale, alla poesia, alla pittura e alla chitarra. A febbraio 2020 si è tenuto un talent show, che ha riunito più di 600 persone, per mostrare ciò che i giovani avevano imparato.

Il programma si è protratto per tutto il mese di marzo fino a quando anche lo Zambia non ha proclamato misure di isolamento a causa della pandemia. Durante questo periodo i formatori hanno usato le reti sociali e le piattaforme digitali per connettersi con i partecipanti, sostenendo il loro impegno e attirando i giovani a tornare alla riapertura. I laboratori in presenza sono ripresi a luglio con 70-80 partecipanti. Seguendo le precauzioni di sicurezza, i partecipanti hanno iniziato a lavorare alle loro presentazioni artistiche finali. Il progetto si è concluso a settembre con uno spettacolo che ha riunito 336 spettatori.

I giovani partecipanti, provenienti da ambienti difficili e vulnerabili, sono stati incoraggiati ad esprimere le loro storie attraverso la musica, la parola e la scrittura creativa. I giovani hanno trascritto le loro storie in canzoni, opere d’arte e poesie per far giungere le loro voci ad un pubblico più ampio. Sono stati anche introdotti ai principi e alle tecniche di base dell’espressione corporea, e hanno appreso la disciplina e la gestione dello stress.

Il responsabile dei tutor, Nhkani Znaga, ha incoraggiato i giovani ad essere ottimisti riguardo la loro vita e i loro talenti. E chi è stato a contatto con i ragazzi ha osservato come essi abbiano cambiato mentalità durante lo svolgimento del programma. I litigi si sono drasticamente ridotti con il progredire del progetto e i ragazzi hanno imparato ad autogestirsi.

I partecipanti sono stati anche segnalati a realtà come la TV Nazionale dello Zambia, e la rete ha messo a disposizione altri educatori. Così Natasha Tembo, una giovane cantante e poetessa di talento, Friday Siame aspirante un chitarrista e musicista, e David, giovane produttore e cantante, sono ora presenti nel programma televisivo del venerdì “Folk Music Talk Show”. E altri due giovani artisti hanno avuto l’opportunità di progettare un murale nella sala conferenze.

“Siamo grati all’Ambasciata degli Stati Uniti a Lusaka per averci dato l’opportunità di offrire a questi giovani vulnerabili un’opportunità di scambio culturale attraverso le arti – ha manifestato don Gus Baek, Responsabile di “Salesian Missions” –. Ai giovani che hanno partecipato al progetto sono state offerte delle occasioni opportunità che hanno ampliato le loro prospettive, grazie all’apprendimento di nuove esperienze culturali, e sono cresciuti nelle loro competenze artistiche ed espressive e nell’autostima”.

Fonte: Mission Newswire

InfoANS

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