L’evento è stato il tocco finale di un percorso celebrativo ben congegnato, iniziato due anni fa con un concorso per il logo istituzionale e proseguito poi con iniziative di marketing e di comunicazione che hanno coinvolto i responsabili della Federazione.
E sabato scorso l’opera si è completata con una giornata di festa che ha ripagato delle difficoltà vissute nel passato recente, a motivo della pandemia. Alle 11, puntuali, è iniziata l’Eucaristia, presieduta dal Vicario Episcopale dell’arcidiocesi di Siviglia, mons. Diego Pérez Ojeda, e concelebrata da un buon numero di salesiani, tra cui don Playá, che ha pronunciato un’emozionante omelia dal profondo sapore salesiano.
Successivamente ha avuto luogo la cerimonia effettiva di chiusura dell’anniversario, che ha rappresentato anche un omaggio ai Presidenti locali di ciascuna delle associazioni che compongono la Federazione. Nell’occasione, infatti, è stato presentato un video di ogni associazione locale e poi ciascuno dei Presidenti locali è stato omaggiato con un piccolo regalo. Questo momento è stato accompagnato da un ricordo della storia degli Exallievi, dalle sue origini ai suoi primi anni di vita: Carlo Gastini, Felice Reviglio, Don Michele Rua, Don Filippo Rinaldi e naturalmente Don Bosco, sono stati rappresentati sul palco e doverosamente omaggiati per quanto hanno dato all’educazione salesiana di intere generazioni.
Dopo aver ascoltato le parole augurali del Rettor Maggiore, che si è congratulato con tutti i presenti per l’anniversario, è stata accolta la neo costituita associazione di Utrera, che ha ricevuto l’appoggio il sostegno e l’incoraggiamento delle 20 associazioni presenti e dei quasi 200 exallievi riuniti, insieme ad altri membri della Famiglia Salesiana che hanno condiviso la medesima festa.
“Gli exallievi presenti alla cerimonia di chiusura dell’anniversario sono stati contagiati dallo spirito di quei salesiani pionieri che hanno diffuso il carisma salesiano da Utrera a tutta la Spagna. Lo sguardo penetrante di Don Bosco, che presiede la Basilica di Utrera, ha vegliato su di noi in ogni momento, e Maria Ausiliatrice ci ha regalato una giornata storica in tutti i sensi”, hanno commentato i promotori dell’iniziativa.
