Vaticano – Il Papa alle Superiori Generali della UISG: “Conto su di voi in questo processo sinodale”

06 Maggio 2022

(ANS – Città del Vaticano) – Riconoscere ed accogliere la propria vulnerabilità, per sapersi piegare su quelle altrui. È questo il messaggio che Papa Francesco ha lasciato ieri, 5 maggio, alle Superiori Generali radunate a Roma per la XII Assemblea Plenaria della UISG (Unione Internazionale delle Superiori Generali): un messaggio che non ha avuto paura di esemplificare in prima persona, arrivando sulla sedia a rotelle all’incontro, a motivo del perdurante dolore al ginocchio.

Ma le fragilità di cui ha parlato il Papa non sono solo quelle fisiche o individuali. “Anche la vita religiosa oggi riconosce la sua vulnerabilità, pure se a volte la accetta con difficoltà. Ci eravamo abituati ad essere significativi per i nostri numeri e per le nostre opere; ad essere rilevanti e socialmente considerati… La crisi che stiamo attraversando ci ha fatto sentire le nostre fragilità e ci invita ad assumere la nostra minorità. Tutto questo ci invita a recuperare l’atteggiamento che il Figlio di Dio ha verso il Padre e verso l’umanità, quello di ‘farsi servo’”.

Il Pontefice, nel messaggio che aveva preparato per l’occasione e che ha consegnato poi alle religiose – dopo aver approfittato dell’udienza per rispondere, a braccio, alle loro domande – ha portato ad esempio da due figure evangeliche.

La prima è quella di Pietro, che nell’Ultima Cena ha dovuto accettare che Gesù lo servisse nella Lavanda dei Piedi. “Come Pietro e con Pietro, siamo ora chiamati, dopo aver riconosciuto che siamo vulnerabili, a chiederci quali sono le nuove vulnerabilità alle quali noi, come consacrati, dobbiamo inchinarci oggi. Alla luce dei segni dei tempi, quali ministeri ci sta chiedendo lo Spirito? Quali cambiamenti ci richiede lo Spirito nel modo in cui viviamo il servizio dell’autorità?” ha domandato il Pontefice.

La seconda figura è quella della Maddalena, la donna passata da una vita disordinata e fragile ad una vita centrata in Gesù. Tale trasformazione, sottolineata dagli evangelisti, è per il Papa un segno della potenza del Signore e testimonianza che tutti possono essere chiamati a mettere le loro fragilità al servizio dell’annuncio.

Il motto della XII assemblea UISG è: “In viaggio verso il Cammino sinodale: a partire dalla nostra vulnerabilità”. Per questo, dopo aver parlato delle fragilità, il Santo Padre ha concentrato il suo sguardo anche sul tema della sinodalità. “Se il sinodo è soprattutto un momento importante di ascolto e discernimento, il contributo più importante che potete dare è partecipare alla riflessione e al discernimento ascoltando lo Spirito e abbassandovi, come Gesù, per andare incontro al fratello nelle sue necessità” ha aggiunto il Pontefice.

L’invito a vivere il cammino sinodale viene sfaccettato dal Papa in tutte le sue dimensioni e nel rispetto dei molteplici carismi: nelle parrocchie, nelle diocesi… Ma in primo luogo nelle comunità e negli istituti.

“Conto su di voi, care sorelle, per accompagnare il popolo santo di Dio in questo processo sinodale, come esperte nel costruire la comunione, nel favorire l’ascolto e il discernimento” ha concluso il Papa, prima di consegnare un ultimo invito alle religiose a curare la fraternità e a mantenere sempre la fiducia in Dio, anche di fronte alle tante sfide che la vita religiosa affronta in quest’epoca.

La XII assemblea UISG, apertasi martedì 2 maggio, si chiude oggi, venerdì 6, dopo aver radunato oltre 700 Superiore Generali, provenienti da oltre 70 Paesi diversi. La settimana di lavori si è articolata con presentazioni fornite da 10 relatori, su 5 temi chiave: Vulnerabilità, Processo sinodale, Vita religiosa e sinodalità, Periferie, chiamate alla trasformazione.

Fondata canonicamente nel 1965, su ispirazione del Concilio Vaticano II, la UISG promuove la collaborazione tra le congregazioni femminili della Vita Religiosa Apostolica. Attualmente, è composta da 1856 Superiore Generali organizzate all’interno di 36 costellazioni regionali.

I materiali della XII Assemblea Plenaria sono disponibili qui

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