Ucraina – Due generatori in funzione a Leopoli contro il freddo e le interruzioni di corrente

16 Novembre 2022

(ANS – Leopoli) – Mentre la guerra in Ucraina perdura oramai da quasi 9 mesi e il freddo e la mancanza di elettricità minacciano ulteriormente la vita dei cittadini ucraini, il sostegno salesiano internazionale, portato avanti con lungimiranza e grazie alla solidarietà di tanti benefattori, riesce a dare un po’ di energia alla popolazione più bisognosa.

Da quando la Russia ha lanciato una serie di attacchi alle infrastrutture dell’Ucraina il risparmio di elettricità fa parte della vita quotidiana di migliaia di persone. Le interruzioni di energia elettrica sono sempre più diffuse, sia per quanto riguarda l’illuminazione pubblica che quella privata. Blocchi di energia causati dai guasti provocati dai bombardamenti e blocchi tecnici per cercare di risparmiarla il più possibile, per non sovraccaricare la rete. Il governo ha chiesto ai cittadini di utilizzarla con parsimonia, stando attenti ai consumi delle lavatrici e delle stufe elettriche soprattutto durante i momenti di picco, la mattina e la sera.

Secondo l’operatore di rete ucraino “Ukrenergo”, circa 1.000 specialisti lavorano 24 ore su 24 nelle condizioni più difficili e spesso rischiano la vita per ripristinare l’alimentazione entro poche ore dal bombardamento. “Possiamo mantenere questo ritmo grazie alle scorte di attrezzature necessarie precedentemente costruite. Inoltre, riceviamo supporto dagli operatori di rete europei che ci stanno aiutando con materiali di consumo e attrezzature per la riparazione e il ripristino delle nostre strutture infrastrutturali”, ha affermato Volodymyr Kudrytskyi, capo di Ukrenergo, al quotidiano austriaco “Der Standard”.

A Leopoli i salesiani stanno riuscendo a portare avanti le attività di accoglienza presso l’ex casa-famiglia con l’aiuto di due gruppi elettrogeni donati grazie all’impegno della Procura Missionaria salesiana “Missioni Don Bosco” di Torino. I generatori di energia elettrica sono stati procurati dal signor Sandro Boesso, exallievo salesiano della provincia di Venezia, incaricato da “Missioni Don Bosco” di recuperarli e spedirli. Il trasporto è stato molto complesso e lungo, ma già ai primi di aprile i due generatori erano arrivati a destinazione e sono stati installati e messi subito in funzione. Si tratta di due strumenti fondamentali per non far piombare nel buio la casa oramai diventata rifugio per centinaia di persone, utilizzata per diversi giorni per soccorrere feriti, dare assistenza a donne incinta e ancora oggi a bambini senza famiglia, a persone che hanno perso la propria casa, a gente scappata dai luoghi più pericolosi.

“La luce in questi giorni manca spesso anche a Leopoli, però grazie a ‘Missioni Don Bosco’ abbiamo la possibilità di avere sempre l’energia” ha commentato con gratitudine don Chaban Mykhaylo, salesiano ucraino, originario proprio di Leopoli, e Superiore della Visitatoria “Maria Ausiliatrice” dell’Ucraina greco-cattolica (UKR).

Ulteriori informazioni su: www.missionidonbosco.org 

InfoANS

ANS - "Agenzia iNfo Salesiana" - è un periodico plurisettimanale telematico, organo di comunicazione della Congregazione Salesiana, iscritto al Registro della Stampa del Tribunale di Roma, n. 153/2007.

Questo sito utilizza cookie anche di terze parti, per migliorare l'esperienza utente e per motivi statistici. Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più o negare il consenso clicca il tasto "Ulteriori informazioni".