Porto Rico – Una campagna per continuare a sostenere il Paese e aiutarlo a risollevarsi dopo l’uragano “Maria”

23 Aprile 2018

(ANS – San Juan) – La Famiglia Salesiana continua a rispondere ai bisogni fondamentali della popolazione di Porto Rico, ancora provata dall’uragano Maria che ha devastato il Paese nel settembre 2017. Per sostenere le perduranti attività di soccorso e la ricostruzione, “Salesian Mission”, la Procura Missionaria Salesiana di New Rochelle, ha lanciato un nuova campagna di raccolta fondi.

Mentre il bilancio ufficiale ha riportato 64 vittime dell’uragano, i conti non ufficiali innalzano il tragico bilancio ad oltre un migliaio di morti. Case, scuole e altri edifici sono stati distrutti, la rete elettrica e il sistema di comunicazioni sono stati devastati e circa 3 milioni di persone sono rimasti tagliati fuori dall’assistenza umanitaria fondamentale, privi di cibo, acqua, elettricità o riparo dalle condizioni atmosferiche.

Ad oltre sei mesi di distanza Porto Rico non è più al centro dell’attenzione mediatica internazionale, ma si trova ancora nel bel mezzo delle conseguenze di questa calamità. Molte famiglie vivono in case senza tetto, gravemente danneggiate dall’acqua, con linee elettriche esposte, pareti fatiscenti e la dispensa vuota. Per l’acquisto di cibo, acqua e altri beni di prima necessità è necessario fare lunghe file – senza peraltro alcuna garanzia di ottenere ciò di cui hanno bisogno. Quasi 200.000 persone sono ancora prive di elettricità, incapaci di riscaldare o raffreddare le loro case, conservare il cibo o svolgere semplici attività quotidiane.

I Salesiani contano sei comunità a Porto Rico, di cui due a San Juan, la capitale, e quelle di Cataño, Aíbonito, Aguadilla e Orocovis. Anche le Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) sono presenti nel Paese, con case ad Aguadilla, Orocovis e Santurce. Gli uni e le altre sono stati tra i primi a rispondere alla situazione d’emergenza nello scorso settembre, offrendo accoglienza e aiuti umanitari, anche quando ad essere colpite erano state le loro stesse strutture.

Ad esempio nella comunità di Cantera, a San Juan, i volontari del centro giovanile salesiano hanno accompagnato il Salesiano don Carlos Piantini per le strade, visitando 500 famiglie le cui case erano state distrutte e consegnando quei beni di primo soccorso che avevano a disposizione. “Secondo gli stessi residenti don Piantini e i suoi ragazzi sono state le prime persone che gli sono venute incontro” ha riportato Franklin Ortega, Direttore Esecutivo della Fondazione Salesiana Don Bosco, che dopo l’uragano ha perlustrato Porto Rico insieme a don Francisco Batista, Superiore dell’Ispettoria delle Antille.

Il sostegno della Famiglia Salesiana resta fondamentale anche adesso. Salesiani e Figlie di Maria Ausiliatrice continuano a fornire cibo, vestiti, piccoli oggetti per la casa e materassi a coloro che devono ancora riprendersi dalle conseguenze dell’uragano Maria.

Ancora troppe persone hanno difficoltà a ridare un senso di normalità alle loro vite. Secondo le stime ci vorranno miliardi di dollari, e forse decenni di sforzi, per ricostruire le infrastrutture e l’economia di Porto Rico. Ed è difficile capire da dove arriverà tale denaro, considerato che i tradizionali mezzi di reddito - agricoltura, turismo e manifattura - sono stati paralizzati, se non completamente distrutti.

Salesiani e FMA, da parte loro, contano di sfruttare le loro relazioni locali per mettere in contatto le famiglie con le risorse di cui hanno bisogno, compresa l’assistenza finanziaria per l’acquisto di materiali per ricostruire le loro case o far ripartire le attività economiche.

A fronte di tutto ciò “Salesian Mission” ha lanciato una campagna apposita per la raccolta fondi.

Fonte: Mission Newswire

InfoANS

ANS - "Agenzia iNfo Salesiana" - è un periodico plurisettimanale telematico, organo di comunicazione della Congregazione Salesiana, iscritto al Registro della Stampa del Tribunale di Roma, n. 153/2007.

Questo sito utilizza cookie anche di terze parti, per migliorare l'esperienza utente e per motivi statistici. Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più o negare il consenso clicca il tasto "Ulteriori informazioni".